E dopo il virus venne la piscina: noi felici nella bolla
L’estate del coronavirus ha fatto aumentare il bisogno di avere spazi controllati, ma anche di cullarsi nell’illusione di un presente con prospettive infinite
L’estate del coronavirus ha fatto aumentare il bisogno di avere spazi controllati, ma anche di cullarsi nell’illusione di un presente con prospettive infinite