Il Soft Power (delle serie tv)
«Lanciare una conferenza sul Soft Power in questo momento storico può sembrare controcorrente, perché il mondo sta conoscendo un nuovo nazionalismo e crescenti difficoltà, ma è esattamente per questi motivi che una iniziativa
di massa. Questi ne hanno fatto uno strumento di politica estera.
Un grande esempio di “potere morbido” (in opposizione al potere “hard”, ovvero quello militare) è stato quello rappresentato dall’American way of life, da Hollywood e dalla Pop Art, capaci di consolidare l’influenza statunitense più di qualsiasi iniziativa militare. Per molti anni, attraverso una formidabile galleria di divi e divine, l’industria hollywoodiana è stato uno strumento di incidenza geopolitica sul panorama mondiale attraverso l’imposizione “morbida” di modelli comportamentali e ideologici.
Anche la serialità americana, dietro le costruzioni narrative, le scelte linguistiche, le molteplici contaminazioni tra generi, condivide una cornice comune: