L’infanzia Instagram di Leone (modello educativo Ferragnez)
Su Instagram Leone Lucia Ferragnez ha 22,5 mila follower (in realtà, essendo possibile vedere i suoi video anche sui profili di mamma e di papà, milioni). Il successo dei video di Leone è talmente grande da spingere altri personaggi noti a riprendere i figli. Eppure nessuno riesce a replicare i risultati di Leone.
Un po’ dipende da Leone stesso: simpatico, intelligente, imprevedibile, ribelle, tenero. Un po’ da Chiara Ferragni e Fedez che hanno l’intelligenza di riprenderlo – e dunque di farlo crescere – permettendogli di sviluppare la sua personalità. I Ferragnez come modello educativo? Sì.
Il bambino non è ritratto come vogliono i genitori, nessuna mano adulta confeziona la sua infanzia, o almeno l’immagine d’infanzia. Ferragni e Fedez capiscono che il bambino non va imbeccato. Perciò tutto quello che avviene è espressione libera, infanzia pura. A differenza della serie Thefacchinettis, in onda su Real time, dove i bambini, Leo e Liv, figli di Francesco Facchinetti e Wilma, hanno ruoli secondari, quasi ornamentali, a completare il quadro di famiglia felice eccentrica, probabilmente istruiti a favore di telecamera. Quel che non succede mai a Leone. Ecco Leone che tenta di nascondersi dietro a un cuscino piccolissimo e grida aiuto. Leone che passa la miniaspirapolvere arrivando a contestare il padre se passa dove ha pulito lui. Leone che ordina al padre di pulire il disastro che ha combinato con le ragnatele di Spiderman (in una magnifica inversione di ruoli).
A Leone non piace il tramonto. La mamma prova a insistere: «A Leo piace il tramonto?» «No», risponde lui. E poiché gli adulti attorno continuano a chiedere, ma come, perché, lui lo ribadisce, e che sia chiaro per tutti: no no no no. Leo è Leone Lucia, due anni, figlio di Chiara Ferragni e Fedez.