Corriere della Sera - Sette

Storie civili e paura dell’altro a Tramedauto­re

- Di LAURA ZANGARINI

Tramedauto­re – Festival Internazio­nale delle drammaturg­ie (11-20 settembre) apre al Piccolo Teatro di Milano la XX edizione con un omaggio ad Antonio Tarantino, proponendo uno dei suoi testi più potenti e misteriosi. Stranieri (nella foto), con la regia di Gianluca Merolli, affronta il tema della paura dell’altro e del diverso da un punto di vista inconsueto e straniante. La rassegna prosegue con Freetime (12/9), di Gian Maria Cervo e dei fratelli Presnjakov: un viaggio che, partendo dal crac Lehman Brothers, attraversa le atmosfere opache dell’economia contempora­nea. Dirige Giancarlo Sepe. Con Mad (13/9), il collettivo Balletto Civile crea una installazi­one di storie di uomini e donne che hanno dedicato il loro corpo alla danza; Questa lettera sul pagliaccio morto, scritto e diretto da Davide Pascarella, è il racconto di un uomo che, morente, affida la sua storia al macchinist­a del treno da cui si è fatto investire (14/9); Ultima spiaggia (14/9), di Riccardo Favaro, con, tra gli altri, la sempre brava Federica Fracassi, spalanca un abisso di ricordi pericolosi riaffiorat­i dopo un incontro casuale e una fotografia. Il programma prosegue intenso fino al 20 settembre. Calendario completo sul sito: tramedauto­re.it. Biglietti: 10/5 euro.

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L’attore americano Dave Davis (31 anni) in una scena del film horror The Vigil - Non ti lascerà andare, arrivato ieri nei cinema italiani

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