TRA GIUNGLA E OCEANO LA SFIDA ESTREMA DI 330 CONCORRENTI
Qualche numero può essere d’aiuto per comprendere la forza di impatto della World’s Toughest Race: Eco-Challenge Fiji, si è infatti trattato di una competizione estrema in cui ben 66 squadre provenienti da 30 Paesi si sono sfidati senza sosta per 11 giorni, 24 ore su 24, attraverso centinaia di miglia (per la precisione 671 chilometri) su un percorso impervio che si è snodato appunto nell’impervio territorio delle Isole Fiji, tra montagne, giungla e oceano.
Dopo una passata edizione avvenuta nel 2002, nel settembre del 2019 la “gara più dura del mondo” è ritornata nell’Arcipelago del Pacifico per mettere ancora alla prova la resistenza fisica e mentale dei partecipanti alla sfida: trecentotrenta concorrenti – suddivisi in gruppi comprendenti quattro atleti, di cui almeno una donna, e un assistente – si sono sfidati tra gare di corsa, canottaggio, mountain bike, discesa in corda doppia, arrampicata, rafting e paddle boarding. Tutto questo muniti solo di mappa e bussola.
In principio fu lo Utah
Il video-racconto di quest’avventura è ora approdato su Prime Video attraverso dieci episodi che riconfermano e rinnovano la formula vincente dell’EcoChallenge sin dal suo debutto, che ha avuto luogo nel deserto dello Utah nel 1995, giusto 25 anni fa.
Prodotto da Mark Burnett (che è anche ideatore della competizione) per MGM Television in collaborazione con gli Amazon Studios. Si tratta del reality d’avventura più impegnativo e su larga scala mai realizzato nel mondo dell’entertainment: una docu-serie che vede coinvolti direttamente anche il presentatore ed executive producer Bear Grylls
Running Wild) insieme con la showrunner Lisa Hennessy Biggest Loser).