VITA DA AMANTI IN UN’INEDITA BARCELLONA
Ci sono Cristian, Bruno e Raquel nella Barcelona negra di Carlos Zanón, poeta e scrittore spagnolo, conosciuto soprattutto per aver fatto tornare in scena Pepe Carvalho di Manuel Vázquez Montalbán. In questo noir atipico, uscito nel 2012 e ora pubblicato da Sem, un trio criminale vive ai margini di una città “liquida”, tra bar sudici e vicoli nascosti, ricattando le coppie di amanti che frequentano gli alberghi a ore della zona. Zanón costruisce personaggi credibili in una città vera, lontana dagli stereotipi. L’equilibrio tra azione e narrazione, la lingua precisa, raffinata, ne fanno un romanzo non di genere. Non sono l’inchiesta, l’investigatore, il colpo di scena ad interessare l’autore, ma i personaggi, i luoghi, i contesti in cui il crimine matura. Non cercate la Barcellona delle Ramblas, qui c’è la “Barcellona che mette sul fuoco le caffettiere quando nasce il giorno. Quella delle piazze con le fontane senz’acqua. Quella delle chiese vuote, dei fiori chiusi, senza ossigeno, dentro tombe di plastica”. (cr. t.)
Barcelona negra
Carlos Zanón traduzione di Pierpaolo Marchetti Sem, pp. 280, euro 18
“Si chiamava Margarita Maria Macarena. Quante emme sulle spalle. Era nata il 15 giugno 1950, a metà dell’anno che divideva a metà il secolo scorso. La terza di cinque sorelle, di nuovo in mezzo. Tutto a metà. Era dei gemelli”. Così la scrittrice cilena Marcela Serrano, presenta la sorella che ha perso e a cui dedica questo toccante, lucido memoir. Un’immersione nel dolore sotto forma di diario, appunti sparsi, ricordi, scritti durante cento giorni di solitudine in una casa in collina, dove convivere con la morte, “con diffidenza, sospetto, rabbia, ma con una certa intimità dopotutto”. Margarita torna viva per un attimo, nella liste di cose che le piacevano, come “scrivere, i tacchi alti, sedurre, perdere tempo, i cavalli, conversare accanitamente, ridere”. A cucire il dolore personale ci sono le citazioni di scrittori come Roland Barthes, Philip Roth, Iosif Brodsky, mentre nella narrazione entrano anche le altre tre sorelle, a costruire una storia di famiglia. (cr. t.)
PER MARGARITA, SORELLA A METÀ
Il mantello
Marcela Serrano traduzione di Michela Finassi Parolo Feltrinelli, pp. 168, euro 15