Plogging, plastisfera I neologismi verdi
ANCHE L’ITALIANO SI STA TINGENDO di verde. Negli ultimi anni sono sempre di più le parole che si riferiscono all’ambiente e a un più corretto rapporto con le risorse che il nostro pianeta ci mette a disposizione. Segno, senz’altro, di una più diffusa sensibilità riguardo a questi temi. Il dizionario Devoto-Oli, che nell’edizione dello scorso anno aveva scelto proprio una veste verde – nel colore e nel ricorso a una carta rispettosa dell’ambiente – dedica anche quest’anno un largo spazio ai neologismi legati all’emergenza climatica. Così, dopo parole come plastisfera (l’ecosistema che si sviluppa sul materiale plastico presente nel mare) o plogging (camminare raccattando rifiuti: dallo svedese plocka upp «raccogliere» mescolato con il ben noto jogging), ecco arrivare l’aggettivo climaticida e i vari plastic free o carbon free. In molti casi, come si vede, si tratta di vocaboli inglesi usati anche in italiano: nulla di così strano per una minaccia che ha dimensioni globali e finalmente ha assunto il giusto rilievo nel dibattito internazionale.
Più interessante, forse, il modo in cui questa maggiore percezione del pericolo imminente sta creando nuovi significati per parole di cui l’italiano disponeva già. È il caso, ad esempio, dei nuovi usi di sostenibile odi circolare in espressioni come sviluppo sostenibile (per l’ambiente,