CANNABIS TERAPEUTICA STORIA DI WALTER, MALATO E IN ATTESA DI PROCESSO
Soffre di artrite reumatoide da quando aveva 16 anni, un dolore che non passa mai e che riesce a lenire solo con la sostanza (legale). Ma in Italia di cannabis non se ne produce abbastanza. «Ho aspettato per anni, poi per averla ho dovuto coltivarla», racconta. Il 27 aprile la nuova udienza
«Sto qua e aspetto tranquillo» mi dice Walter De Benedetto quando gli chiedo di raccontarmi perché è indagato e perché il prossimo 27 aprile ci sarà un’altra udienza del suo processo. «Ma quanto tempo mi rimane?». Perché De Benedetto ha una malattia cronica e progressiva, il cui primo sintomo è il dolore. Ce l’ha da quando ha 16 anni e dopo una diagnosi scorretta, ecco quella giusta: artrite reumatoide. A parte il dolore, piano piano la malattia compromette la funzionalità delle articolazioni e può coinvolgere i tendini e molti organi. «Io ero uno sportivo, facevo arti marziali e suonavo la tromba. Avevo una bellissima vita, poi mi sono ammalato e dopo essermi ammalato è successo un gran casino».
In questo ultimo anno i sintomi sono peggiorati, e poi la pandemia ha aggiunto ansie e complicazioni. Come per tutti, certo, ma per chi ha difficoltà di spostamento e dipende completamente dagli altri quelle ansie e quelle complicazioni si moltiplicano. «La mia vita sembra una prigionia alla quale ti devi abituare». E c’è il dolore, sempre. Un giorno magari va meglio, quello dopo anche un piccolo spostamento è insopportabile. Walter non si lamenta, anzi. Mi dice che è ben accudito e che anche essere amati fa bene. «Se tu cominci a dire ‘faccio schifo’ e ti lamenti e non accetti quello che ti è successo, va tutto peggio. So’ tutto tronco, ma questo corpo è il mio. Non bisogna mettersi a piagnucolare». L’unico desiderio di Walter è poter usare la cannabis per contenere quel dolore che non passa mai. E per legge può farlo perché dal 2006 si può usare la cannabis a scopo medico. «Hanno fatto tante leggi belle e importanti» mi dice Walter «ma di cannabis non se ne produce abbastanza. Dopo aver aspettato inutilmente per anni, l’anno scorso
Walter De Benedetto in una foto del 2012 mostra la cannabis terapeutica di cui ha bisogno per attenuare i dolori dell’artrite reumatoide, che gli ha compromesso la funzionalità delle articolazioni