Corriere della Sera - Sette

LA SCALATA DI GARRUS ROSATO DI PROVENZA

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Arriva in Italia il vino di Château d’Esclans, la cantina da poco acquistata da Bernard Arnault. Prodotto da vitigni centenari di Grenache e Vermentino

In Billions, serie tv su giustizia e alta finanza su Sky, due lupi di Wall Street pranzano con uno chef francese. Il rito prevede un solo boccone di un cibo rarissimo. «La prima volta è estasi, la seconda è ingordigia», proclama lo chef. E il rider, insaziabil­e: «E la terza?». Lo chef capisce e torna ai fornelli per replicare l’assaggio. Quale vino sarebbe stato appropriat­o per questa tavola di Billions? Il Garrus 2019 di Château d’Esclans. Costoso (oltre i 100 euro), è da poco sbarcato in Italia, portato dall’uomo più ricco del mondo, Bernard Arnault, a capo di LVMH (Dom Pérignon, Moët & Chandon, Luis Vuitton, Bulgari, Tiffany e molto altro).

Arnault ha acquistato la maggioranz­a delle azioni di Château d’Esclans due anni fa da Sacha Lichine, proprietar­io anche di Château Prieuré Lichine e di Château Lascombes. Un castello provenzale, da dove arrivano i rosé più applauditi al mondo. L’enologo è Bertrand Léon, figlio di Patrick, lo schivo e geniale che guidò la cantina di Mouton Rothschild e Opus One. Gli ettari vitati sono 140, tra Cannes e Saint Tropez. I vitigni principali sono Grenache e Rollo (Vermentino), poi Cisault, Merlot, Mourvèdre, Syrah e Tibouren. Sacha Lichine voleva esaltare la grandezza dei rosati provenzali: con il Garrus ci è riuscito.

Le uve arrivano da un vigneto centenario di Grenache e Vermentino. Fermenta e si affina per 11 mesi in grandi botti di rovere. L’annata 2019 ha una marcia in più: profumi di frutti di bosco e macchia mediterran­ea, struttura importante, unita a freschezza, con una cremosità che secondo Château d’Esclans è l’essenza dello stile di vita in rosa di Saint Tropez.

Paul Chevalier (nell’illustrazi­one) è il direttore dell’azienda (nel suo curriculum ci sono Château Margaux e Cloudy Bay). «Nel 2020», spiega, «si sono dimezzate le importazio­ni di rosati dalla Provenza all’Italia. Ma il prezzo medio delle bottiglie è aumentato del 20%. Questo indica il grande potenziale di rosé nella fascia superiore, come Garrus». Per chi cerca l’estasi in un rosé.

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