CHI SI È BATTUTO PER I DIRITTI DI TUTTI
Sei registi LGBTQ+ esplorano storie eroiche e strazianti che definiscono l’America come nazione. La serie (in sei episodi) racconta decennio per decennio (dagli anni Cinquanta ai Duemila) l’evoluzione, le rivendicazioni e le tappe fondamentali dei diritti civili arcobaleno.
Si spazia dalla sorveglianza dell’Fbi sulle persone omosessuali durante il Lavender Scare (una vera caccia alle streghe che portò al licenziamento di massa degli omosessuali ritenuti “pericolosi” per la sicurezza nazionale) fino alle “guerre culturali” degli ultimi anni, esplorando l’eredità queer del movimento per i diritti civili e la battaglia sull’uguaglianza matrimoniale, in un percorso fatto di violenze e discriminazioni, ma anche di marce pacifiche e manifestazioni di solidarietà.
Una storia raccontata attraverso le battaglie di personaggi meno conosciuti come Madeleine Tress (licenziata da un incarico governativo perché omosessuale) o Nelson Sullivan (il videomaker che ha documentato come il centro di New York si stesse svuotando durante l’epidemia di Aids), ma anche attraverso le gesta di figure internazionali come il pioniere dei diritti civili Bayard Rustin, lo scrittore Audre Lord e la senatrice gay Tammy Baldwin.
L’evoluzione dei diritti e delle identità transessuali è tracciata invece con interviste e filmati d’archivio di figure storiche del movimento come Christine Jorgensen (nella foto qui sotto) e Cheyenne Doroshow.