IL SECCHIELLO DA PESCATORE RACCONTA CHI SEI

Riparare, il cappello continuerà a riparare. Dal sole e intemperie varie, specie in questa stagione. Però sarà ed è attorno a lui che si costruisce il look. Il galateo permetteva alle signore di tenere il cappello quasi ovunque (e capita ancora, di rado), presumibile capiterà anche per l’uomo.

Perché nelle collezioni di quest’estate si è fatto notare. E continuerà a farlo ancor più nell’estate 2022. Prada dixit. Nella nuova collezione ha rivisitato il tipico “secchiello” da pescatore, attribuito forma aerodinamica, accessoriato con asole sul davanti per gli occhiali e sul retro un logo-taschino con zip. A confermare che “va tenuto”: un sottogola per evitare scivoli.

La scelta di un certo copricapo svela la personalità di chi lo porta. Sinonimo di un certo modo di essere e apparire. Sempre più radicata l’idea di costruirci attorno il look. In toni vivaci, fluo, a righe. A secchiello, da marinaio o a tese larghe: si sceglie in base alla tipologia di testa. Più immediato abbinare capi nella stessa gradazione di colore; vincente è il giocare sui contrasti. Fantasy la testa, a righe? Monocromo, in sfumature naturali o più scure il resto.

Modelli a larga tesa meglio al mare o in campagna; quelli “a campana” o di proporzioni defilate per la città. Dove il colpo di colore, per evitare quelli di sole, ben si abbina con un classico completo in lino blu. Il cappello al pari di una borsa condiziona l’immagine. Così se si sceglie di utilizzare entrambi, per colore e forme essi dialoghino e non litighino tra di loro.

RIVISITAZIONI

Asole sul davanti per gli occhiali e sul retro un logo taschino: tendenza Prada