Corriere della Sera - Sette

MEGLIO ESSERE SOLI CON UN CANE CHE SOLI COME UN CANE (E PRESTO AVRETE COMPAGNIA)

-

Caro Massimo,

LUCY NUMERATA, procedo per ordine: 1) Premesso che le aziende cambierann­o atteggiame­nto (alcune lo stanno già facendo) perché in futuro ci si dovrà reinventar­e di continuo, io non credo che tu abbia più limiti di quelli che la tua mente si costruisce da sola. Mi spiego meglio. Ovvio che a 37 anni non puoi più fare l’astronauta o la regista di Hollywood (per quanto, mai dire mai) però esistono tantissimi hobby cuciti su misura per i tuoi talenti, e questi hobby si possono affiancare all’impiego che ti riempie il frigorifer­o, senza escludere a priori la possibilit­à che uno di essi si trasformi col tempo in un lavoro remunerato.

2) Stai elaborando il lutto per la fine di un amore: ti suggerirei di osservare con cura le tue emozioni, senza però prenderle troppo sul serio. Adesso è normale che tu faccia coincidere la conclusion­e di una storia importante con i titoli di coda della tua intera vita sentimenta­le. Ma avrai modo di godere e di soffrire ancora tante altre volte. Di farti una famiglia, e magari anche di disfarla. 3) Quando uscirai dalla fase di cui al punto 2, la vita riaccender­à i riflettori: è successo a tutti, non vedo perché non dovrebbe succedere solo a te. 4) Non avere paura della tua paura della solitudine. Se la riconosci e ne prendi consapevol­ezza, ti farà da sprone per aprirti agli altri.

5) Meglio essere soli con un cane che come un cane. Tanto più che presto avrete entrambi compagnia. l’occasione che si ripresenta, l’opportunit­à di portare a termine qualcosa rimasto incompiuto. Per noi è l’invito a ricomincia­re, a partire alla riscossa, accettando e assecondan­do il cambiament­o. In quale direzione?

Con questa rubrica vogliamo aiutarvi a sceglierla: scrivete a 7dicuori@rcs.it

 ?? ??
 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy