TRA LE LUCI DEL CASTELLO
È QUASI NATALE
La dimora, sulla strada che porta a Cogne, riapre nel periodo festivo dopo un lungo restauro. All’interno luci e un mercatino, come ad Aosta
Quattro imponenti torri, tutte merlate, un ampio parco e, intorno, i tetti innevati delle case che portano a Cogne. Dopo un lungo ed attento restauro fatto per evocare la passione per il collezionismo di Vittorio Cacherano, ultimo erede di casa Challant e proprietario del castello, la dimora dalla doppia identità – medievale e barocca – torna ad aprire le sue porte al pubblico con un pre-opening straordinario dal 22 dicembre al 9 gennaio. Sarà così possibile visitare le stanze del Castello di Aymavilles (nella foto in alto) in una calda e luminosa atmosfera natalizia in attesa dell’apertura ufficiale prevista per la prossima primavera. I biglietti, 5 euro per gli adulti e 3 euro per i ridotti da 6 a 18 anni, si acquistano online (www.midaticket.it/ eventi/castelli-della-valle-daosta), il Green Pass per entrare è obbligatorio.
Sempre dedicata al Natale anche l’area archeologica del Teatro Romano e l’Arco di Augusto nel cuore di Aosta: qui, fino al 6 gennaio, splendono le luci nei tipici chalet in legno del tradizionale Marché Vert Noël dove si possono acquistare candele, oggetti di artigianato in legno o ferro, abbigliamento in feltro e lana cotta.
Intanto per gli appassionati delle discese, le stazioni sciistiche della Valle d’Aosta hanno attivato il Teleskipass che consente di salire direttamente sugli impianti acquistando lo skipass online sul sito internet skilife.ski o attraverso App, senza fare code alle biglietterie. per conoscere meglio il vino e il tartufo. Ad organizzare le cene – quelle del lunedì sono sempre al Castello di Roddi, le altre in altri ristoranti piemontesi – sono chef stellati del posto.
Il programma, in continuo aggiornamento, è disponibile sul sito www.visitpiemonte.com; info sulle cene e le modalità di prenotazioni sono invece su
www.fieradeltartufo.org.