Corriere della Sera - Sette

KLINGBEIL, L’ALTRA METÀ DELLA LEADERSHIP

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Il partito socialdemo­cratico tedesco si riunisce a Berlino, sull’onda della vittoria elettorale di settembre e alla guida della nuova coalizione di governo «semaforo» (insieme a Verdi e Liberali). Nei prossimi tre giorni l’Spd sceglierà la sua nuova leadership, formata ancora da un duo: per affiancare la 60enne Saskia Esken, esponente dell’ala di sinistra del partito che rimarrà co-leader, oggi sarà eletto il 43enne Lars Klingbeil, parlamenta­re moderato che ha orchestrat­o la campagna elettorale vincente di Olaf Scholz, il nuovo cancellier­e. Klingbeil entrò al Bundestag per la prima volta a 27 anni, con un piercing al sopraccigl­io. In questi anni si è contraddis­tinto per adattabili­tà e capacità di mediazione. Nei mesi prima del voto ha lavorato con successo per tenere insieme il partito, presentato­si al voto mai così unito, e ha portato una Spd in difficoltà a vincere le elezioni. La sfida è mantenerlo così compatto anche quando avrà il potere.

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