«EGONU, MADAME... IO IMPARO SEMPRE»
Questa estate, all’idea di essere affiancato ogni settimana da una conduttrice diversa, Nicola Savino era piuttosto preoccupato: «Dicevo: “Oddio, dovrò ricominciare da zero tutte le volte, come farò a stabilire un feeling?”».
Invece?
«Invece si è rivelata un’occasione imbattibile dal punto di vista umano: ad esempio ho avuto a che fare con persone di generazioni diverse dalla mia... ho fatto un paio di puntate con ragazze nate dopo il 2000, mi riferisco a Paola Egonu e Madame. Ed è singolare, perché non capita spesso per un uomo di più di 50 anni di relazionarsi con ventenni... a meno che non sia un playboy da strapazzo».
Questa differenza generazionale si è rivelata un valore aggiunto?
«Sì, così come l’essermi misurato con un sacco di competenze molto differenti tra loro e dalle mie. Ognuna portava qualcosa che io ho cercato di carpire. In