A RIACCENDERE LE LUCI
I MERCATINI PROVANO
C’è profumo di cannella e legno tra le casette dove comprare
i regali fatti a mano. In montagna e in città, una mappa
Dondolano già dal primo pomeriggio le luci colorate regalando immagini intermittenti che si fondono con il profumo della cannella e della cera per le candele. Tutto intorno i guanti e i maglioni in lana, gli oggetti in legno, i dolci al cioccolato. Tra una casetta e l’altra, fa capolino il vin brulé. I mercatini di Natale – dopo un anno di sosta per il Covid e con alcune limitazioni o annullamenti dovuti al nuovo innalzamento dei dati – provano a regalare quell’atmosfera che tanto affascina bambini e adulti. Sono 62 le casette in legno che già da qualche giorno stanno accogliendo i turisti nelle due piazze centrali di Trento (fino al 9/01, nella foto); mentre il Castello di Avio, vicino a Rovereto, è meta di concerti e spettacoli (fino al 12/12). Sempre dal Trentino, da
Andalo, è partito l’abete rosso che illumerà Piazza San Pietro a Roma, a partire dal 10 dicembre. L’Alto Adige, che ha rinunciato ad alcuni dei suoi mercatini più caratteristici, già a metà novembre ha inaugurato la Forenza Natalizia di Lagundo, nella sede della Birra Forst (fino al 9/01), con pista di pattinaggio. Intanto a Milano, da domani al 16 gennaio, c’è l’Inverno ai Bagni Misteriosi con spettacoli teatrali, laboratori creativi e patinoire. Su corriere.it/sette, le foto e le date aggiornate.