LA PELLICCIA? SOLO SE DELLA NONNA
IL RITORNO DEI PEZZI IMPORTANTI
Un gillet o un bomber di mongolia riassemblati da indossare con un tailleur maschile o con pantaloni di paillettes. «Il capo di pelo è ammesso solo se è riammodernato». Il bello dell’upcycling
Natale con i tuoi, certo, magari nello chalet in montagna, e stavolta con gli ospiti da ricevere. La voglia di evasione/normalità si riflette sulla moda delle feste, che è ancora comoda, calda e confortevole, ma riporta in auge alcuni elementi più sontuosi del guardaroba.
Come un gilet di pelliccia cruel-free, simile a quello che impreziosisce il suit in Principe di Galles scelto da Chiara Scelsi per l’apertura del flagship store milanese di Ralph Lauren, candidato con il suo bar a diventare il ritrovo dei brindisi natalizi in stile Quinta Strada.
Ma il capo in pelo è ammesso solo se è quello della nonna, rivisitato e corretto, come osserva Alessia Maggi, direttore creativo di AM, laboratorio di upcycling.
Dalla zia pellicciaia ha ereditato un know-how che oggi lei interpreta con spirito animalista ed ecosostenibile. «A Natale ci si può regalare un gilet di visoncino ricavato dalla vecchia pelliccia della nonna, che ha un valore affettivo, ma in fondo, così com’è, non è facilmente portabile». L’upcycling (il riutilizzo) diventa il piatto forte delle feste e fa tornare di moda il vezzo delle zie di far sistemare un vecchio abito dalla sartina di famiglia, proprio per le occasioni speciali.
Ai drink delle feste o al pranzo di Natale si può indossare «un bomber di mongolia riassemblato, il pezzo più desiderato del momento, con un paio di pantaloni in paillettes, un maglioncione dolcevita e magari un paio di sandali con i calzini», suggerisce Alessia Maggi, che con i piccoli pezzetti di scarto crea dei disegni patchwork, intarsi per guanti e borsette.
In altri casi realizza imbottiture rasate per capi come il Barbour, perfetti per il Natale fuori porta, al lago o in montagna, con camini accesi, pantofole griffate e qualche tocco scintillante, ma da stemperare con un maglione in cachemire over.
Perfetto sopra a una gonna lunga o a un paio di pantaloni in paillettes.