VIOLENZE ALLA EX GIGGS A PROCESSO
L’ex stella gallese del Manchester United Ryan Giggs, 47 anni, affronta oggi un’importante udienza in tribunale nel processo per violenze ai danni della sua ex fidanzata, la 36enne Kate Greville. La donna lo ha denunciato per averla colpita con una testata l’1 novembre del 2020, aggredendo anche la sorella di lei, Emma, nella loro casa di Worsley, nella periferia di Manchester. In un’altra occasione Giggs avrebbe preso a calci la fidanzata che gli rimproverava di aver flirtato con altre donne. Secondo l’accusa, nel corso di oltre tre anni di relazione l’ex calciatore avrebbe avuto un comportamento «coercitivo e di controllo» nei confronti di Greville, con diversi episodi di violenza. Finora Giggs, che dopo l’arresto nel novembre 2020 è stato liberato su cauzione, si è sempre dichiarato innocente, negando ogni accusa. Da allenatore del Galles aveva guidato la Nazionale dal 2018 fino alla qualificazione per Euro 2020. Poi il coronavirus aveva fatto rinviare il torneo all’estate 2021. Nel frattempo erano emerse le accuse di Greville, e Giggs era stato sospeso e sostituito ad interim dal suo vice Robert Page, che poi si è seduto in panchina per tutti gli Europei (anche nella gara persa con l’Italia per 1-0). Ufficialmente il suo ruolo è ancora provvisorio, in attesa che la giustizia chiarisca le responsabilità dell’ex numero 11 dello United, con cui ha un record di 963 presenze in 23 anni, nei quali ha vinto con il manager Alex Ferguson per 12 volte il campionato e per due volte la Champions League.