L’OBIETTIVO 2025
SOLO MODELLI ELETTRICI
La sostenibilità è un lusso, o il lusso insegue la sostenibilità? La domanda non è oziosa, quando sei un brand che ha fatto dell’esclusività un vanto. Lo abbiamo chiesto – in occasione dell’E-Prix di Roma (nella foto, la Jaguar vincitrice) – a Rossella Cardone, nominata recentemente direttore della sostenibilità del gruppo Jaguar Land Rover: «La sostenibilità innanzitutto non è un addobbo, ma dev’essere un elemento integrato nella strategia produttiva. Per noi fa rima con less is more: meno CO2 in tutto ciò che facciamo, semplificazione dei processi, auto con cicli di vita più lunghi e riciclabili anche nelle loro componenti, come i metalli rari presenti nelle batterie», spiega. Per Jaguar – il gattone inglese che ammalia i grandi dal 1935, dalla Casa reale britannica a Diabolik – si prevede dunque un futuro tanto glamour quanto elettrizzante: l’obiettivo, ambizioso e messo nero su bianco, è infatti quello di rendere tutti i modelli di Jaguar totalmente elettrici dal 2025 (già adesso la gamma comprende un SUV completamente elettrico, l’I-PACE). “Modern luxury”, lo chiamano nella storica casa di Coventry, che si ispira sempre di più al mondo della moda, del design e dell’arte per cogliere in anticipo le tendenze che domineranno il futuro: in altre parole, si tratta di creare un nuovo lusso che piacerà ai ventenni di oggi (ovvero i clienti di domani). Se pensiamo che, in un sondaggio condotto da Skuola. net nel 2021, il 40% dei ragazzi ha definito l’auto elettrica “trendy”, è facilmente intuibile quanto il full electric sia la strada più vincente da percorrere.
JAGUAR VINCE IN FORMULA E