CENTIMETRI CHE FANNO LA DIFFERENZA
RICICLARE PLASTICA E CARTONE
Tre centimetri: sembrano nulla, ma sono sufficienti per mettere in moto una piccola rivoluzione sulla via della sostenibilità del packaging. Henkel – multinazionale tedesca con oltre 145 anni di storia – ha infatti abbassato di soli 3 cm i suoi fustini dei detersivi in polvere: a parità di prodotto, una riduzione del genere consente di usare quasi 92 tonnellate di carta in meno ogni anno, aumentare del 25% la merce caricata su ciascun automezzo, riducendo il numero di viaggi necessari a trasportare i prodotti. Il risultato finale sono 245 camion in meno su strada, che equivalgono a 160 mila chilometri annui evitati, oltre alla diminuzione di 95 tonnellate di cartone; secondo le stime di EcoTransIT World, tutto questo si traduce in e 147 tonnellate di CO2 risparmiate.
«Sono tre gli obiettivi strategici che l’azienda vuole raggiungere entro il 2025» racconta Giuseppe Scicchitano, R&D Packaging Manager della divisione Laundry & Home Care di Henkel: «raggiungere il 100% di packaging riciclabile o riutilizzabile (siamo già all’86%), ridurre del 50% la plastica ottenuta da fonti fossili – portando oltre il 30% la plastica riciclata nelle confezioni (oggi siamo al 18%) – e azzerare i rifiuti in plastica dispersi nell’ambiente. Se ragioniamo secondo i principi dell’economia circolare dobbiamo considerare il packaging come una risorsa, non come un rifiuto. Quindi dobbiamo trovare il modo di usare la minor quantità possibile di materiale vergine o proveniente da fonti fossili e progettare imballaggi eco-friendly riutilizzabili o facilmente riciclabili».