UN UOMO RIDICOLO CHE CERCA SALVEZZA NELL’AMORE
La rilettura di Lidi del Misantropo di Molière
Rappresentata per la prima volta il 4 giugno 1666 sul palco del Palais-Royal di Parigi, la commedia di Molière racconta la vicenda di Alceste, galantuomo intollerante all’ipocrisia, all’inganno e ai compromessi dei suoi simili e pertanto condannato alla solitudine. Ma Alceste è anche follemente innamorato di Célimène, una giovane civettuola che incarna tutto ciò che lui rifiuta. Ma l’amore non riflette; è schiavo. Alceste lotta tra la crescente avversione per il regno degli imbroglioniela colpevole passione per colei che ne è la regina... Leonardo Lidi (nella foto dalle prove, al centro il protagonista Christian La Rosa) talentuoso interprete teatrale e cinematografico, regista e drammaturgo, mette in scena il capolavoro molieriano: analisi implacabile della società, attuale ancora oggi a quasi 4 secoli dal debutto, tragedia di un uomo ridicolo che si trasforma nell’opportunità di dare un senso alla nostra quotidianità stravolta, grazie all’amore.
VIOLENZA ALLA VON TRIER
Ispirato al film Dogville di Lars von Trier, Entre chien et loup seziona le sorgenti della violenza sociale trasformando la vita in scena in un laboratorio umano. Di Christiane Jatahy, Leone d’oro 2022. 18-20 maggio al Teatro Strehler di Milano.
TRADIRE SECONDO PINTER
La storia è quella di una relazione extraconiugale ripercorsa però a ritroso, dalla sua fine fino ai suoi esordi. Tradimenti, di Harold Pinter. Regia di Michele Sinisi, 16-17 maggio, Ridotto del
Mercadante di Napoli.