Attraverso la storia in 15 dvd
Un viaggio in dvd lungo tremila anni. La storia della civiltà egiziana ripercorsa tramite i suoi monumenti, i reperti archeologici, i faraoni, gli dei, i miti, in un percorso originale e nuovo che mescola le antiche vicende con le più recenti scoperte degli archeologi che si sono dedicati, dai primi anni del 1800, all’analisi di questo mondo dimenticato e sepolto nella sabbia. Il primo dvd della collana si intitola «Antico Egitto — Una storia millenaria» ed è in edicola domani con il Corriere della Sera al prezzo di lancio di 1,90 euro oltre il prezzo del quotidiano. Siamo nel 3200 a.C. circa, data di nascita dell’antico Egitto con la Dinastia Zero di Narmer che unifica il basso e alto corso del Nilo in un grande Regno. L’incredibile e affascinante storia di questa civiltà viene raccontata grazie a docudrama, modellini, ricostruzioni realizzate con tecniche computerizzate e suggestive riprese nei luoghi simbolo di questa antica popolazione: un progetto che ha preso vita grazie alla collaborazione con Rai Eri. Ogni puntata della serie, commentata da Piero Angela, sarà in edicola il lunedì a 9,99 euro per 15 settimane, fino al 3 dicembre, ad eccezione del prossimo numero, «La Super potenza Egitto» che costerà 4,90 euro. Questa serie darà la possibilità allo spettatore di avere una visione d’insieme precisa non solo dei principali luoghi, delle vicende e dei protagonisti più importanti, ma anche delle scoperte e degli avventurosi archeologi che per primi decifrarono un mondo allora sconosciuto, fino ai sorprendenti risultati delle più recenti ricerche. Si passa da Tutankhamon a Ramses, dalle piramidi alle statue degli dei, si parla di rituali, geroglifici, usi e costumi, architettura e religione fino ad arrivare al regno di Cleopatra: l’ultima, bellissima, regina d’Egitto. Egitto più intrigante e mis t e r i o s o . D a N a r me r a Nectanebo, passando per Ramses II, Nefertari e Tutankhamon: tutti i segreti dei Faraoni in una «passeggiata» lungo il Nilo con Valerio Massimo Manfredi. Archeologo, scrittore, docente universitario e anche conduttore televisivo («Stargate»), il professore racconta al Corriere i segreti di una civiltà straordinaria che continua a segnare profondamente l’immaginario collettivo planetario e ad attirare l’attenzione di studiosi, esperti, appassionati e semplici curiosi. Oltre ai milioni di turisti che ogni anno si riversano sulla piana di Giza (una ventina di chilometri dal Cairo) per farsi rapire dallo spettacolo della Grande Sfinge e delle tombe di Chefren, Micerino e, soprattutto, di Cheope, la piramide più grande e più famosa (e anche l’unica sopravvissuta delle Sette meraviglie del mondo).
Di fronte a tutta questa immensità si può forse pure capire chi immagina che nella loro ideazione e realizza-