Pedrosa sfida Lorenzo e Valentino ci prova
BRNO — La MotoGp orfana di Stoner riparte oggi a Brno con la sfida spagnola Lorenzo-Pedrosa. La pole è della Yamaha di Jorge Lorenzo che ha fatto segnare il nuovo record del circuito con 1’55’’799. «A volte devi provare a fare cose diverse dal solito — ha commentato il leader della classifica generale —, a volte ti va bene altre no. Stavolta è andata bene. Mi sono divertito molto e farò bene anche in gara».
Anche la Honda di Dani Pedrosa partirà in prima fila ma una scivolata lo ha costretto al terzo tempo: «Ho provato a spingere subito e sono scivolato. Non ho capito il perché». Tra i due «litiganti» si è infilato il britannico Cal Crutchlow, quinto nella generale, che ha appena rinnovato per la Yamaha: «Sono felice di rimanere, abbiamo fatto grandi progressi e nel 2013 saremo protagonisti».
Sorride finalmente anche Valentino Rossi che partirà dalla seconda fila con il sesto tempo, a 936 millesimi da Lorenzo: «Per me è stata la posizione migliore dell’anno — ha detto il portacolori della Ducati — e siamo riusciti a essere competitivi. Sono sempre stato molto vicino ai primi. Partire dalla seconda fila è importante e più facile per la gara. Indianapolis è stato un disastro, è molto difficile su una pista che è... mi vengono solo parole non belle». Tra una prova e l’altra Valentino trova anche il tempo per twittare alcuni commenti sul calcio: «Sono contento che inizia il campionato. Così, per un po’ non ci stresseranno
Ore 14: diretta Italia 1 più col calciomercato e col calcioscommesse». Sulla stessa fila di Vale le Yamaha di Spies e di Dovizioso, quarto nella generale dietro Stoner. «Questo quinto tempo — ha commentato Andrea Dovizioso — non è quello che ci aspettavamo, ma il passo è buono. Possiamo giocarci il podio, ma vediamo che tempo farà. Danno brutto e forse il lavoro di questi giorni non servirà a tanto».
In Moto2 pole per lo spagnolo Espargaro (Kalex) davanti allo svizzero Luthi (Suter)e al britannico Redding (Kalex). Il leader Marquez (Suter) è quarto, primo degli italiani Simone Corsi (Ftr), 5˚ davanti alla Speed Up di Andrea Iannone, vittima di una caduta.