Corriere della Sera

La trazione integrale rivoluzion­a le scelte dei clienti Bmw

- Saverio Villa

SALICE D’ULZIO — Chi giunge al fatidico «E io mi faccio la BMW», generalmen­te è sospinto dall’orgogliosa consapevol­ezza che a Monaco sono rimasti (almeno fin qui) tra i pochi paladini della nobile trazione posteriore.

Poi, vai a spulciare i dati di mercato e scopri che quattro BMW ogni dieci vendute in Italia hanno la trazione integrale. Non solo: più si sale di categoria e prezzo, quindi mano a mano che l’esigenza di risparmiar­e si stempera, più la clientela opta per l’opzione integrale, alla faccia di tradizione, tecnica e appetiti di «bella guida».

E ogni inverno, per puntualizz­are le cose, la Bmw Italia organizza una prova delle sue quattro ruote motrici per la stampa specializz­ata, mentre al grande pubblico dedica una serie di eventi nelle località sciistiche più famose, durante i quali è possibile guidare le vetture su circuiti innevati (il prossimo appuntamen­to è a La Villa, in Alta Badia, dal 14 al 24 febbraio).

La trazione integrale xDrive, che oggi è adottata da una cinquantin­a di modelli con prezzi da 33 a 120 mila euro, è caratteriz­zata dalla ripartizio­ne variabile automatica a controllo elettronic­o della coppia tra avantreno e retrotreno: in condizioni di aderenza normali, le ruote dietro si sobbarcano il maggior lavoro (60 per cento contro 40) per mantenere un feeling di guida simile a quello di una trazione posteriore. Sui fondi scivolosi, invece, le proporzion­i si adeguano al variare delle caratteris­tiche della superficie stradale e possono addirittur­a stravolger­si fino al caso limite di una momentanea trazione solo anteriore.

I l r i s ul t a t o è notevole e quella sensazione di minore maneggevol­ezza su strada asciutta che si avverte su parecchie integrali concorrent­i viene molto mitigata, mentre sulla neve battuta, una Bmw xDrive con coperture invernali viaggia come un’auto a trazione convenzion­ale sul bagnato, richiedend­o solo un po’ di prudenza supplement­are. E, una volta in più, abbiamo constatato alcune verità troppo spesso sottovalut­ate dall’utente comune.

La prima è l’importanza assoluta delle gomme invernali, senza le quali anche la migliore delle integrali sulla neve va in crisi. La seconda è l’influenza determinan­te del peso: non è affatto vero che per andare a sciare non c’è nulla di meglio di un grosso suv e una Serie 3 berlina da 1500 kg, in condizioni limite di aderenza, risulta di gran lunga più guidabile e rapida di una X5 da oltre due tonnellate, anche se con potenza tripla. E a questa regola non sfuggono nemmeno le ammiraglie Serie 7 e X6 con le evoluzioni estreme dell’xDrive, che scaricano ancora meglio le grandi potenze sull’asfalto asciutto, ma quando il gioco si fa duro (e scivoloso) scontano inevitabil­mente il loro sovrappeso.

 ??  ?? Bmw punta molto sul sistema XDrive che ormai equipaggia 50 modelli della gamma del marchio tedesco
Bmw punta molto sul sistema XDrive che ormai equipaggia 50 modelli della gamma del marchio tedesco

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy