Strama: «Mai una situazione così. Lotteremo fino all’ultimo»
PALERMO — «Siamo rimasti in undici senza contare i portieri e tutti i ragazzi della Primavera aggregati. È proprio una situazione senza precedenti». Andrea Stramaccioni è stravolto e sconvolto, non solo per l’ennesimo infortunio, capitato stavolta a Javier Zanetti. Situazione davvero difficile da commentare e da giudicare. Lui ci prova: «Abbiamo pagato molto caro l’errore commesso in occasione del gol di Ilicic. Ai ragazzi non ho nulla da rimproverare perché nel secondo tempo hanno dato tutto quello che avevano, anche se in avanti non abbiamo avuto il peso che avremmo voluto avere».
Resta il fatto che l’Inter continua a perdere partite e gioca- tori. A Palermo è arrivata la sconfitta numero 8 nelle ultime 11 trasferte, la numero 13 in campionato, oltre all’ennesimo infortunio. La verità è che Stramaccioni non sa più da che parte voltarsi e non vede l’ora che cali il sipario su questa stagione più che tormentata. Ma mancano ancora quattro partite alla fine del campionato e, allora, bisognerà pure provare a giocarle. «E lo faremo alla morte — garantisce il
Il tecnico nerazzurro «Abbiamo pagato caro l’errore in occasione del gol di Ilicic. Ai ragazzi non ho nulla da rimproverare»
Stramaccioni, 37 anni, sconfitto prossima stagione. «Io ho la testa solo su questa squadra, non su quella che verrà».
Proprio come Giuseppe Sannino che ha rimesso in careggiata il Palermo da quando è stato richiamato da Zamparini. «Volete sapere cosa è cambiato in queste ultime 6 giornate? La testa e il cuore dei giocatori che, infatti, attaccano in 10 e difendono in 11. Contro l’Inter si è visto il miglior Palermo da quando sono tornato ma per provare a salvarci dobbiamo continuare a pedalare forte come abbiamo fatto in queste ultime partite. La mia espulsione? Niente di grave, solo che non riuscivo a stare nell’area».