Retromarcia Beckenbauer: «Niente di illecito, il Barça è onesto»
Il Kaiser chiede scusa ancora. Dopo aver dato del pensionato a Buffon, Franz Beckenbauer — presidente onorario del Bayern Monaco — deve fare retromarcia anche nei confronti del Barça, avversario stasera dei bavaresi (diretta ore 20.45 Canale5, SkySport1, Mediaset Premium). Aveva insinuato: «Il Barcellona tenterà in ogni modo di recuperare il 4-0 dell’andata, si servirà di tutti i mezzi possibili, leciti o illeciti». Così Beckenbauer è stato costretto a ritrattare: «Mi scuso se sono stato frainteso. Il Barcellona è uno dei club più onesti al mondo. Ho solo detto che farà il possibile per arrivare in finale. Quando dico che useranno tutti i mezzi a disposizione intendo dire che metteranno pressione agli avversari, come è normale. È qualcosa che ho fatto anch’io da giocatore e da allenatore». Equivoco più o meno chiarito, il tecnico dei catalani Tito Vilanova prova a costruire le basi del miracolo: «Noi non ci arrendiamo mai. Prima di tutto dovremo essere noi stessi, giocare bene e fare gol. Crediamo fermamente nella rimonta. E per questo servirà il miglior Messi». Non certo il fantasma dell’andata. Il collega del Bayern, Jupp Heynckes, 68 anni, in attesa di essere rottamato da Guardiola, finge allarme: «Il Barça resta la squadra più forte del mondo e al Camp Nou può succedere di tutto». Ma per ribaltare lo 0-4 serve l’apocalisse.