Appelli in Rete contro l’Iva sulle donazioni
È partita con un articolo sul Corriere(martedì 26 agosto)ed è diventata una campagna: #NoProfitNoIva. Dal mondo del volontariato alla politica arrivano proposte e suggerimenti per cancellare la tassa sulla beneficienza che si deve pagare anche quando si finanzia la ricostruzione di una scuola dopo il terremoto. Ieri il vicepresidente del gruppo per le autonomie al Senato Vittorio Fravezzi ha annunciato una interrogazione per sollecitare l’intervento del ministero dell’Economia e delle Finanze. « Il passo successivo — ha spiegato Fravezzi — è individuare lo strumento più adatto a intervenire per una modifica legislativa». La campagna che chiede la detassazione dell’Iva per le no profit continua sul web dopo la denuncia del TgLa7, con centinaia di utenti che inviano selfie e scatti originali.#NoProfitNoIva è ormai una parola d’ordine tra i volontari italiani (Invia la tua foto a @CorriereSociale). E non mancano neppure i testimonial, come l’attrice e produttrice Maria Grazia Cucinotta: «L’Italia del bene non va tassata. Facciamo sentire la nostra voce». Gli fa eco su il parlamentare pd Sergio Boccadutri che sottolinea: «La questione va risolta con trasparenza bilanci, obblighi statutari e regime di esclusività». Tra le iniziative messe in campo anche una ricerca promossa dall’Istituto Italiano della Donazione: «Abbiamo avviato ieri — fanno sapere dall’Iid — un sondaggio rivolto a 4.000 cittadini per sapere cosa ne pensano». I risultati verranno diffusi a Lucca il 7 settembre nel corso del seminario «#In_visibile», promosso dal Centro Nazionale del Volontariato. Corriere Sociale seguirà l’iniziativa con un live
(#NoProfitNoIVA) per commentare dal vivo i risultati con il capo del Pse Gianni Pittella e l’onorevole Edoardo Patriarca.