L’Italia rimonta la Francia
Ivan Zaytsev All’inferno e ritorno, è il caso di dirlo. Da 0-2 a una vittoria sulla Francia per 32 (20-25, 20-25, 25-23, 2513, 15-12) che permette di accumulare i primi punti nel Mondiale, ma soprattutto di riacquistare quella fiducia che stava sfiorendo. L’Italia del volley è dunque viva e lo fa con una rimonta tutta carattere nella quale, a gioco lungo, si scatena la mano devastante di Ivan Zaytsev, e dove Mauro Berruto pesca dalla panchina, cambiando anche il palleggiatore, le carte giuste per vincere una sfida che, se persa, avrebbe ridotto gli azzurri alle corde dopo due sole partite. Invece, mentre l’Iran supera pure gli Usa e prenota il primato nel girone B, Azzurra può guardare con fiducia al suo futuro, a cominciare dalla partita di domani con il Belgio. Importante e da non fallire ma, adesso, meno ricca di fantasmi. Due set con un’Italia irriconoscibile,anzi, molto, troppo simile a quella che aveva perso contro l’Iran. La lotta contro il destino gramo è proseguita anche nella terza frazione, che sembrava avviata allo stesso epilogo. Ma Berruto ha deciso di rimescolare il sestetto, sostituendo il palleggiatore (Baranowicz per Travica dalla fine del secondo set) e inserendo Lanza per Parodi. La scossa c’è stata: l’Italia dapprima ha rischiato lo 0-3, poi ha ribaltato tutto difendendo un vantaggio minimo (2523) e nella quarta frazione è arrivata a travolgere i transalpini (25-13). La stessa inerzia è stata mantenuta nel tie-break: mai più ripresa, Azzurra, dopo un avvio deciso (40); il suo Mondiale comincia ora.