Il curioso caso di Mr Button «Merito ancora la McLaren»
Il campione 2009 in cerca di un posto per il 2015
MONZA — Il «miracolo» del Mondiale vinto con quel mago di Ross Brawn. La vittoria più toccante a Suzuka nel 2011 in un paese ferito dal terremoto, fra lacrime e baci alla splendida compagna Jessica che in Giappone è cresciuta. La voglia di continuare a indossare tuta e casco alla soglia dei 35 anni. Anche quando lotti a metà classifica e il futuro è un rebus.
Jenson Button, uno dei veterani fra i paddock, naviga a vista: non sa ancora se l’anno prossimo avrà un sedile in F1. La McLaren dal 2015 monterà motori Honda al posto di quelli Mercedes. Il colosso nipponico vuole a tutti i costi almeno un top driver. Nella speranza di tornare a dominare come ai tempi di Prost e Senna. In attesa che si concludano le trattative — il sogno Alonso è sfumato, Vettel prende tempo ma resta l’unica opzione, Hamilton ha fatto capire che resterà in Mercedes — Button è sospeso in un limbo insieme con il compagno Magnussen che dalla sua ha la carta d’identità. Situazione per nulla piacevole, ma il pilota inglese sfodera una modestia incredibile.
Tempo fa diceva che un giorno avrebbe lasciato la F1 dopo aver superato i 30 anni, è arrivato quel giorno?
«Ah dicevo così? Forse ero davvero giovane. Sai com’è: amo correre. An-
Orgoglio Cercano un top driver? Il gossip non mi turba e non penso al ritiro: posso ancora vincere
che se non vinci, non hai la a macchina competitiva, cerchi i di fare il meglio, combatti. È la nostra natura di piloti. Continuoinuo ad amare i miei questo pensieri. sport. Non La penso F1 occupaupa al ritiro, tutti tutal né a programmi in altre serie».
Non dev’essere facile peròò per un campione per del lottare mondo a trovaree metà classifica... le molassificategoritengo motivazioni
«E invece lo è. Sono nella categoria più alta delle corse, mi ritengo fortunato a essere ancora qui in giro giil Pensa giusto che anche la McLaren l’anno prossimo? sia il posimo? posto Crede di avere qualche chance? ce?
«Sarebbe bello essere partee del progetto, Ma non questo so cosa è un succederà, grande team. teerà, nessuno lo sa. C’è un fornitoree di motori diverso (la Honda, ndr)r) e ha i suoi programmi. Penso di averver lavoratolavorato lavora bene negli ultimi anni, nianni, ho sempre ottenuto più punti dei miei compagni. gncompagni. Non vedo il motivo per cui non dovrei esserci. Ho già avuto in passato espesperienza con Honda, conseconservo ricordi belli e brutti. ti.brutti. Grazie alalle esperienze personali posso dare uuna mano a sviluppare una relazionerelazion fra culture diverse: non è facile unireu la visione giapponese nesegiapponese e quella europea».
Ma sapere che McLaren sta cercando candocercando un top driver come la fa sentire? tire?sentire?
«Non ci pepenso. Vado avanti e lavoro. ro.lavoro. Sono in FF1 da tanto tempo, non mi interessaninteressano i commenti stupidi, i rumors. Ho vvinto 15 Gp e un campionato. nato.campionato. Non sonoso né preoccupato né frustrato perperché mi diverto ancora tanto». La vittoria più bella in carriera? «A livello aagonistico quella in Canada nadaCanada (nel 2011,201 ndr). Una gara spaventosa, ventosa,spaventosa, da didimenticare per il 50 per cento del temtempo con due incidenti, cinque pit stostop e poi... Per le emozioni niemozioni dico SuzukSuzuka, quella per me è stata un’emozione incredibile».