Minorenne
come mosche sul miele, si metterebbero di traverso anche all’unica vera attività produttiva della zona.
C’è sempre qualcuno che decide, a rione Traiano, che dispone della rabbia e della frustrazione altrui come fosse proprietà privata. Inutile chiedere a Michele il nome e il cognome di quelli che hanno ordinato che non si può. Li conoscono tutti e si fanno anche riconoscere. Uno di loro, un certo Massimo, sulla cinquantina, capelli bianchi ben curati, distribuisce perle di saggezza, buon senso e vittimismo a taccuini e microfoni, conditi con un aspetto elegante, mocassini da vela e polo firmata. È un ex tossicodipendente salito di grado, che rifornisce le piazze di clienti e di materia prima quando finisce. Anche lui, come gli altri rimasti nel rione, conta poco. I capi veri, i camorristi delle famiglie Puccinelli-Perrilla che si contendono Avrebbe compiuto 17 anni il prossimo 29 settembre Davide Bifolco, ucciso nel Rione Traiano di Napoli dal colpo esploso dalla pistola di un carabiniere. Il ragazzo è stato soccorso subito e portato all’ospedale San Paolo, dove però è deceduto. Il militare trentaduenne che gli ha sparato è indagato per omicidio colposo (Fotogramma/ Facebook)
Terra di nessuno Parte di queste strade è terra di nessuno e di soliti noti, dove lo Stato ha rinunciato a entrare