Corriere della Sera

Il Genoa sale al terzo posto La Fiorentina va al massimo

A Cagliari viola scatenati, dopo 259 giorni torna al gol Gomez

- DAL NOSTRO INVIATO Cagliari Fiorentina 0 4 Cesena Genoa 0 3 Palermo Parma Empoli Atalanta 0 0 Carlos Passerini

E poi ti capita una settimana così, 3 trasferte e 3 vittorie, e tutto cambia. Dopo Verona e Guingcamp, in 7 giorni la Fiorentina sbanca anche Cagliari, cosa peraltro riuscitale poche volte: al Sant’Elia, per intenderci, ci perse addirittur­a uno scudetto all’ultima giornata, era il 16 maggio 1982, la famosa partita del gol annullato a Graziani sullo 0-0 da Mattei. Lì esplose la faida calcistica con la Juve, che quel giorno si prese il titolo a Catanzaro, e che venerdì sarà di scena al Franchi.

Ieri invece è finita 0-4, risultato che però non racconta in maniera onesta gli sviluppi di una contesa entusiasma­nte nella quale i sardi sono rimasti in vita per un’ora abbondante, fino a quando cioè Fernandez al 10’ della ripresa con un destro rasoterra ha perfeziona­to la sua magnifica doppietta di giornata. Dopo lo 0-1 su un suo calcio di punizione al 17’, il Cagliari ha infatti avuto almeno tre occasioni pulitissim­e per pareggiare, l’ultima delle quali clamorosa, ma Farias a porta spalancata è riuscito a sbagliare centrando Savic. Un errore imperdonab­ile, ma soprattutt­o la scena chiave della domenica: dopo il citato 2-0 di Mati, gli isolani si sono accampati in attacco e hanno pagato il solito dazio allo Zemanesimo: la Fiorentina in contropied­e li ha giustiziat­i prima con Gomez

Rieccolo Mario Gomez

controllat­o da Rossettini. Ieri primo gol stagionale per

il viola (Ansa) (tornato al gol dopo 259 giorni, ha dichiarato: «Mi sono tolto dalle spalle un peso di 200 chili») e poi con Cuadrado.

Poteva finire 4-1 ma nel recupero Longo ha aggiunto un palo colpito da 2 metri alla sua collezione di erroracci stagionali. « Purtroppo quando si sbagliano 10 gol è complicato vincere» ha commentato Zeman, ancora a secco di successi domestici. Così invece Montella, che in partenza si è affidato di nuovo al 3-5-2: «Poker meritatiss­imo, abbiamo rischiato qualcosa ma siamo stati bravi a contenere». Vero: uno degli aspetti più evidenti dell’evoluzione della sua squadra sta proprio nella ritrovata capacità di leggere la partita e gestirne le fasi complicate.

Successo esterno impetuoso anche per il Genoa, ora a 23 punti e 3° almeno fino a stasera quando a Marassi si affrontano Samp e Napoli. A Cesena il Grifo è passato con un secco 3-0: Matri, Antonelli e autorete di Volta. Il tecnico Gasperini non ha nascosto la propria soddisfazi­one: «Non ci illudiamo, ma siamo oltre le attese. Abbiamo personalit­à». Nessun gol invece fra Empoli e Atalanta, mentre continua la via crucis del Parma, 11 k.o. su 13 gare, ultimo e battuto anche a Palermo: per i siciliani a segno ancora Dybala e Barreto, vano l’1-1 provvisori­o di Palladino.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy