Corriere della Sera

PRESENTARE UN AMICO A UN’AMICA? ECCO I RISCHI

- di Antonella Baccaro

Come sottrarsi al girone infernale delle confidenze non chieste

A i single capita spesso di socializza­re le amicizie: quello che per me è solo un amico/ a può diventare qualcosa di più per un altro mio amico/a e viceversa. Ora, fin quando si resta nel mondo delle possibilit­à, è tutto molto eccitante. I problemi sorgono quando questi incastri ri realizzano.

«Sto uscendo col tuo amico G.», mi dice M. con un sorrisetto. «Ma dai» mi limito a dire, evitando commenti. «E basta? Non hai nient’altro da aggiungere? — coglie subito lei —. Per esempio che è uno psicopatic­o? Un serial killer?... Un tuo ex?». Ecco spiegato il sorrisetto. Lei sta pensando: «Come mai ti sei fatta sfuggire uno come G.?». Visualizzo con chiarezza le sue ipotesi: 1) lei è stata capace di conquistar­lo, io no; 2) lui ha qualche difetto che non le voglio confessare per il quale l’ho scartato; 3) io sono stata con G. ma per qualche motivo non lo voglio far sapere. Davanti a me vedo distintame­nte srotolarsi un tappeto di uova. Perché dirle la semplice verità, cioè che con G., persona rispettabi­lissima, non c’è mai stato neanche un barlume di interesse (anche non reciproco), non spegnerebb­e i dubbi che affiorano nei primi tempi di una frequentaz­ione. Perciò devo attuare il «piano B»: montare la panna. «G. è un’ottima persona, lo conosco dai tempi del liceo. A lui sono sempre piaciute le bionde, come te. A quei tempi io presi una cotta per il suo migliore amico, lui mi aiutò a venirne fuori. Da allora siamo buoni confidenti». Basterà a spegnere l’agitazione? «E allora come mai non ti ha detto niente di noi?» fa lei, trovando il buchino nella calza del mio ragionamen­to. Accidenti. «Forse voleva che lo facessi tu, non ne avete parlato?», azzardo. «Veramente no» bofonchia lei, imbambolan­dosi. E questo è solo l’antipasto. Prefiguro notti a stirare pieghe di una relazione di cui sono involontar­io perno. E mi viene in mente che forse ho sbagliato, che a volte recitare il ruolo immaginari­o dell’amica respinta non è onorevole ma sottrae dal girone infernale delle confidenze non richieste. Io non ne ho avuto il coraggio. Provateci voi. E fatemi sapere se funziona.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy