La spintarella per cambiare davvero
Dimagrire o fare sport: le app che insegnano la filosofia (vincente) dei «piccoli passi»
Il budget di calorie Lose it dà un budget giornaliero di calorie da gestire ponendosi obiettivi raggiungibili
Gli sms del trainer Coach Alba è un trainer che manda sms nei momenti cruciali, quando si rischia di mandare all’aria la dieta
N el 2013 Michael Bloomberg, ex sindaco di New York, decise che nei nuovi palazzi le scale dovevano essere belle e ben visibili: «Rendiamole una cosa fantastica,le persone non devono vederle come un’imposizione, ma come una scelta a portata di mano, che produce effetti benefici sulla salute e aiuta a vivere meglio», spiegò serio. Non era una fissazione da fitness addicted. Bloomberg aveva deciso di applicare quella che gli studiosi di psicologia ed economia chiamano Nudge theory: la filosofia della spinta gentile.
L’idea di base è che per promuovere un cambiamento, individuale o collettivo, sia più efficace una « spintarella » piuttosto che un manrovescio. Un consiglio piuttosto che un divieto o un’imposizione. A elaborarla è stato, nel 2008, l’economista americano Richard Thaler, che poi è diventato consulente di Barack Obama. In seguito anche i governi britannico e tedesco hanno arruolato degli psico-trainer e creato delle commissioni ad hoc.
L’esempio più famoso ed efficace per capire la Nudge theory è la mosca disegnata prima sugli orinatoi dell’aeroporto di Amsterdam e poi un po’ dappertutto nel mondo: dimostra come un obiettivo piccolo ma preciso ci inviti a fare del nostro meglio per raggiungerlo (e così, persino i viaggiatori riescono a prendere la mira e a tenere le toilette più pulite).
In attesa di coglierne gli effetti su larga scala, la filosofia della spintarella ha già sbancato nel campo del benessere. Con un’ampia offerta di app a disposizione di chi, per perdere qualche chilo o mangiare meglio, ha bisogno di una mano. Alcune costano qualche euro o richiedono un abbonamento, ma di certo vi faranno risparmiare rispetto al personal trainer.
Tra le proposte per la dieta c’è Lose it: nessun regime a pane e acqua ma un budget giornaliero di calorie da gestire ponendosi obiettivi raggiungibili. Funziona in maniera simile Calorie Counter & Diet Tracker, un database che analizza l’apporto nutritivo di oltre cinque milioni di alimenti per far venire voglia di cibi più sani. Sfrutta i principi delle Nudge theory anche Noom Weight: invece che dimagrire tutto d’un colpo, la grande ambizione di chi è sovrappeso, si imparano poche ma buone abitudini per perdere chili gradualmente. Per chi ha bisogno di una spinta un po’ più energica c’è una delle app più famose del settore, Coach Alba, un trainer virtuale che interagisce tramite sms. Costa 30 dollari all’anno e promette di aiutare a superare, con semplici ma persuasivi messaggini, quei momenti cruciali in cui si rischia di mandare all’aria la dieta per stress, stanchezza o golosità. E poi c’è l’approccio «olistico» di FitBit, che promuove un concetto più ampio di benessere: non solo sport o dieta, ma anche qualità del sonno.
Per l’esercizio fisico vale lo stesso principio: un passo alla volta, senza esagerare. «Molte persone, quando si accorgono di essere sovrappeso, vanno a correre al parco o in palestra a sudare» spiega Antonio Mander, medico specializzato in chirurgia vascolare e terapie riabilitative e fondatore dell’associazione Salute in Movimento. «Meglio procedere per gradi, magari cominciando con la camminata veloce o il nordic walking, e usare buon senso: non si recupera in un giorno l’esercizio che non si è fatto in un anno, o in una vita. Altrimenti lo sport diventa controproducente».
Per risvegliarsi dal torpore dell’inverno si può puntare su Fitocracy, il cui obiettivo non è scolpire i muscoli ma motivare a muoversi: chi lo fa guadagna punti e scopre nuovi traguardi, come in un videogame. L’applicazione 7 Minute Workout richiede un impegno giornaliero di appena sette minuti, sei esercizi da trenta secondi l’uno. Vi sembra poco? Sappiate che si basa su uno studio pubblicato sull’American College of Sports Medicine’s Health & Fitness Journal.
Coloro che abbracciano la filosofia dell’Oms, 10 mila passi al giorno come garanzia di salute, possono scaricare un contapassi 2.0 tipo Runtastic Pedometer e Moves. Noom Walk e Steps Mania ci aggiungono una buona dose di motivazioni: puoi condividere le tue prestazioni con gli amici e darti un cinque virtuale con loro. E poi c’è Stepjockey, la preferita di Bloomberg: localizzi le scale, valuti la «difficoltà» e calcoli quante calorie consumi rinunciando all’ascensore.