I geni si accendono (e ci fanno ammalare)
Non basta averli nel Dna, devono anche essere attivi. Una ricerca ne disegna la mappa
Lamappatura del genoma ha messo in luce la quasi totalità dei geni umani. Ma i geni devono essere attivi per esercitare la loro funzione. Studi in fase di pubblicazione offrono una visione d’insieme dell’attività nei tessuti. Affiora una sorta di sinfonia dei geni, importante soprattutto per rivelare le malattie più comuni: ipertensione, diabete, disturbi cardiocircolatori, degenerazioni del sistema nervoso e del cervello.
dalla notte dei tempi. Oggi è ridotto a poco più di un rudere ma il suo fascino attira ancora tanti turisti.
In vista di Expo 2015 il Fai ha inaugurato anche una sezione dedicata ai siti di produzione e trasformazione del cibo. A vincerla è stata, con 14.764 voti, la laguna Lo Stagnone di Marsala, nel Trapanese. Una salina con pittoresche vasche artificiali per l’estrazione del sale che risalgono ai Fenici e sono ancora funzionanti.
«Quando ho letto l’elenco mi sono commossa — afferma Giulia Maria Crespi Mozzoni, presidente onorario del Fai — perché esistono luoghi straordinari che molti sconoscono ma che con questa iniziativa si possono scoprire e tutelare». Ha aggiunto Andrea Carandini, presidente Fai: «L’iniziativa è un grande successo e i monumenti d’Italia da isolati devono diventare fulcri di sistemi paesaggistici che a loro volta salvano il soggetto stesso dal degrado. Siamo emozionati per questo lievitare civico».
Proprio al senso civico ha fatto riferimento anche Giovanni Bazoli, presidente del consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo. «L’attaccamento al territorio — ha detto — può essere uno dei beni fondamentali sui quali ricostruire il senso civico». Per il banchiere «il fatto che lo Stato non abbia i mezzi per difendere» i suoi beni può far aumentare «il distacco» degli italiani, ma «senza Stato viene meno il senso della comunità» e per questo «è fondamentale il contributo dei privati». Bazoli ha aggiunto che