Sedute fantasma: inchiesta a Torino imbarazza il Pd
Gettoni di presenza per riunioni mai tenute. Succede a Torino, dove i componenti della giunta della circoscrizione 5, secondo la Procura, avevano l’abitudine di incassare il massimo di gettoni possibili in un mese (600 euro) sommando riunioni vere ad altre «fantasma». Dieci avvisi di garanzia per truffa aggravata al presidente e agli «assessorini», tutti di centrosinistra. Se confermato, uno scandalo di malapolitica di quartiere. Che coinvolge però anche un parlamentare: è Paola Bragantini del Pd che nel 2013 presiedeva la circoscrizione. Il Comune di Torino, che pagava i gettoni, sarebbe parte lesa.
(Massimo Rebotti)
«No ad alleanze con il Pd, dobbiamo ricostruire il centrodestra. E anche il nostro modo di stare al governo va ridiscusso». Nunzia De Girolamo, capogruppo di Area Popolare (Ncd e Udc) alla Camera, non nasconde la sua predilezione per un’alleanza con Forza Italia alle prossime Regionali, a partire dalla Campania.
Molti suoi compagni di partito vorrebbero schierarsi con il Pd in Campania.
«Li rispetto ma sbagliano. Dico a chi è attratto dalle sirene del renzismo che le alleanze non si fanno sulla base delle convenienze ma su un’idea di futuro». Quale futuro? «Il mio sogno è l’unità del centrodestra. Dobbiamo costruire un’alternativa a Renzi».
Ma siete al governo con il Partito democratico.
«Ho sempre detto che il governo con il Pd è temporaneo. È