Maxi buco all’Istituto di fisiologia del Cnr
Buco da 3,4 milioni di euro nel bilancio di una delle strutture di ricerche più blasonate d’Italia: l’Istituto di Fisiologia clinica del Cnr di Pisa. È quanto emerge da un’indagine della Procura che ha aperto un fascicolo per truffa dopo una segnalazione del neo direttore del dipartimento Giorgio Iervasi. Nel mirino dei pm, che hanno disposto perquisizioni nella sede dell’Istituto culminate con il sequestro di alcuni documenti, ci sono i bilanci 2013 e 2014. S’indaga anche sull’ex capo dell’ufficio entrate dell’Istituto, licenziato di recente perché senza laurea. lo domanda allora a Gittardi, che risponde: «Non risultano comunicabili le informazioni richieste, presupponendo la diffusione in ambito esterno anche del contenuto di atti nell’ambito di procedimento (Expo, ndr) ancora pendente. Ove richiesto, al venir meno dei vincoli, le fornirò nelle competenti sedi istituzionali». «Risposta palesemente pretestuosa», la definisce ora Robledo nell’inviare ieri le due lettere al Csm e al procuratore generale della Cassazione: perché, a suo avviso, per il sì «sarebbe sufficiente il riferimento agli atti di polizia giudiziaria già protocollati e depositati», e per il no «non sarebbe necessario alcun riferimento, come nella risposta del collega D’Alessio». Robledo, appena trasferito in via disciplinare a Torino dal Csm per i suoi rapporti con l’avvocato della Lega Domenico Aiello, chiede allora al Csm di «convocare i pm Gittardi e D’Alessio per accertare quanto davvero accaduto. E ripristinare la verità dei fatti, a tutela della dignità della Procura».