Conduttrice
Per la Storia un popolo di poeti, santi e navigatori. Per la Pay Tv un popolo di cantanti, cuochi e aspiranti artisti. Dopo X Factor e MasterChef, Sky punta su Italia’s got talent, il programma a vocazione generalista scippato a Mediaset che si è consolata con l’omologo Tú sí que vales. Per avere un’idea delle cifre si era parlato di 75 milioni di euro per la trasmissione, chiavi in mano, di tre edizioni di X Factor e due di Italia’s got talent.
In 100 secondi i concorrenti — acrobati, prestigiatori, ballerini, trampolieri, mimi, imitatori, — devono mostrare il loro talento. C’è l’addestratrice che ha insegnato al cane a seguirla qualunque cosa faccia. Il fachiro che si mette in bocca la testa del boa e dell’iguana (ovviamente vivi). Una varia umanità di ballerini acrobatici (anche appesi sulle pareti di un palazzo). Il cantante con pianola inglobato in un costume da dinosauro. I bambini che si mettono alla prova nelle più diverse discipline, dal ballo alla magia, dalle acrobazie al rap. Il giudizio è nelle mani di quattro giudici: i comici Claudio Bisio e Luciana Littizzetto, la web star Frank Matano, la cantante Nina Zilli, mentre alla spagnola senza più accento Vanessa Incontrada è affidato il compito di
Vanessa Incontrada (36 anni) presenta il programma e racconta le emozioni del backstage presentare il programma e raccontare le emozioni del backstage dei concorrenti.
I giudici — per la loro popolarità e riconoscibilità — sono la chiave del programma. Vanessa Incontrada che li ha visti giudicare, prova a spiegarne le caratteristiche: «Luciana Littizzetto è forse quella che sorprenderà di più. Non fa sempre la battuta , ma piuttosto coccola e consiglia i concorrenti. Frank Matano è genuino, spontaneo, vero, dice sempre quello che pensa. Nina Zilli è la più tecnica, soprattutto quando deve giudicare chi canta, e forse è quella che soffre di più a dire no. Bisio invece è imprevedibile, è improvvisazione: dai tempi di Zelig per me è sempre il capocomico, forse anche perché — e ride — è il più vecchio».
Format trasmesso in 55 Paesi con 460 milioni di spettatori nel mondo, l’edizione italiana ha visto più di 15mila iscritti e oltre 8mila concorrenti che sono arrivati a esibirsi in fase di casting. Il risultato sono state 2700 ore di girato da cui sono state estratte sette puntate di audizioni (il via giovedì su Sky Uno alle 21.10), mentre le ultime tre saranno in diretta per decretare il vincitore. Lorenzo Mieli, amministratore delegato di FremantleMedia (che produce