Il mistero della foto dell’ex Cavaliere con il cinese Mr Pink «Non cede il Milan»
L’ipotesi della vendita di una delle sue ville
Un thailandese, tanti cinesi, una modella romena, una misteriosa vendita e il Milan sullo sfondo. La squadra è rossonera, ma i colori sono quelli del giallo. È di qualche giorno fa la notizia della firma di una dichiarazione di intenti con il broker thailandese Bee Taechaubol, intenzionato ad acquisire il 30% del club (pare offrendo 250 milioni).
Ieri, l’ennesima notizia che crea scompiglio al Milan (già agitato dai cattivi risultati, tanto che la panchina di Pippo Inzaghi è sempre a rischio) appare su un sito romeno ( wowbiz. diffusa da una modella, ex fidanzata di un miliardario cinese, Poe Qui Ying Wangsuo, 35 anni, noto come Mr Pink, dal nome della sua bevanda al ginseng che spopola negli Usa e pare molto apprezzata dai divi di Hollywood. Mr Pink e i suoi uomini — questa è l’unica certezza — lunedì erano a Villa Gernetto ricevuti da Berlusconi. E nelle foto diffuse da Monica Gabor — questo il nome della modella —, appaiono seduti a una scrivania (in primo piano il libro «Amiamo Silvio») intenti a firmare dei documenti. Monica, dopo aver ricevuto le foto dagli avvocati di Mr Pink, le ha diffuse assieme a un messaggio di congratulazioni: «Complimenti a Mr Pink che è diventato azionista di maggioranza del Milan». Panico in società. Berlusconi, però, non ha il potere di firmare la vendita del club, visto che la proprietaria è Fininvest (possono farlo «Mr Pink» (dal nome della bibita energetica a base di ginseng) si chiama Poe Qui Ying Wangsuo. Miliardario cinese, 35 anni, realizza la maggior parte degli affari nei dintorni di Los Angeles, coinvolgendo anche personaggi famosi e fondi d’investimento Il thailandese Bee Taechaubol, 41 anni, è amministratore delegato della Thai Prime, società di private equity. È sponsor della Global Legends Series che organizza partite di beneficenza con fuoriclasse del passato come Cannavaro, Figo, Cafù e Seedorf del Milan), sul tavolo per una quota di minoranza del Milan c’è un’offerta di un altro gruppo cinese, che però nulla c’entrerebbe con Mr Pink.
Ma la pista giusta potrebbe davvero portare alla Cina. Lo pensa Alberto Forchielli, per esempio, imprenditore e presidente dell’Osservatorio Asia: «I cinesi sono in competizione per soddisfare le ambizioni calcistiche del presidente Xi Jinping, che vorrebbe una Cina forte anche nel pallone: un’offerta cinese suona meglio che una thailandese dopo che Wanda ha comprato il 20% dell’Atletico Madrid».
Ma allora: che cosa ha trattato Berlusconi l’altro giorno con Mr Pink? Un pezzo pregiato della collezione è la hollywoodiana Villa Certosa in Sardegna. Se fosse questo l’obiettivo di Mr Pink? Oppure Villa Ger- Lo scatto La foto di ( che mostrerebbe Berlusconi con Poe Qui Ying Wangsuo (alla sua sinistra) netto, a Lesmo, dove è stato ricevuto? Da anni si dice che l’ex premier voglia vendere la proprietà in Sardegna. Voci tante e forse anche qualche proposta seria. Tre anni fa sembrava ben avviato il negoziato con un imprenditore russo al modico prezzo di 470 milioni. L’anno successivo era la stampa spagnola a dare per certo il vendesi: 400 milioni. Infine sulla ribalta dei potenziali pretendenti è comparso, pochi mesi fa, l’immancabile emiro. Mai un rogito, però, e nemmeno un preliminare. Villa Certosa resta così un pezzo pregiato sul mercato. Ma non è l’unica. Da tempo anche Villa Gernetto, il palazzo di Lesmo che era stato acquistato per la mai nata Università della libertà e poi divenuta sede di rappresentanza per gli eventi privati berlusconiani, sembra destinata a una nuova proprietà. Olbia, Macherio, Arcore: i gioielli del mattone berlusconiano sono raccolti dentro
La proprietà Berlusconi non ha comunque il potere di firmare la cessione del club, che è di Fininvest