Divisioni nell’Isis tra miliziani locali e stranieri
Lo Stato islamico sta crescendo, ma anche le divisioni al suo interno, considera sul
la giornalista libanese Maria Abi-Habib. Mentre i suoi affiliati si espandono dalla Libia alla Nigeria, da testimonianze di disertori in Siria e Iraq e di osservatori emerge un gruppo tutt’altro che coeso e monolitico. Tra i motivi di tensione e divisione, le paghe più alte riservate ai «foreign fighter» rispetto ai combattenti locali. Il movimento sarebbe poi lacerato da differenze ideologiche, emerse anche quando si doveva decidere il destino del pilota giordano.