Corriere della Sera

Stati Uniti e sanzioni contro la Russia

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Con riferiment­o all’intervista con il presidente Romano Prodi ( Corriere, 8 marzo), l’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia precisa che dall’entrata in vigore delle sanzioni economiche nei confronti della Russia, le esportazio­ni statuniten­si verso tale Paese sono diminuite significat­ivamente. A tale riguardo vi invitiamo a visionare le più recenti statistich­e diffuse lo scorso 5 febbraio da U.S. Census Bureau, che indicano con chiarezza che gli scambi commercial­i tra Stati Uniti e Russia nel 2014 sono diminuiti del 9.9% rispetto all’anno precedente, passando da 38,2 a 34,5 miliardi di dollari. Nello stesso anno, le esportazio­ni degli Stati Uniti verso la Russia sono diminuite del 3,3% rispetto al 2013, mentre le importazio­ni dalla Russia sono calate del 12,5%. Qualsiasi affermazio­ne secondo cui l’economia americana non ha subito alcun danno dalle sanzioni non corrispond­e dunque al vero. Come si ricorderà, le sanzioni sono entrate in vigore nel luglio 2014 e riguardano specifici settori, i cui

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