Giro di vite sulle auto blu al Quirinale
Giro di vite sulle auto blu al Quirinale. In base ad un regolamento entrato in vigore il 4 marzo scorso, d’ora in avanti le vetture di servizio saranno a disposizione solo del presidente della Repubblica, dei suoi predecessori e del segretario generale. Ad anticiparlo è «Il Fattoquotidiano.it». Per il resto l’utilizzo sarà possibile per ragioni di servizio e in orario d’ufficio, dietro autorizzazione e solo nel territorio di Roma. Inoltre niente auto per vedove dei presidenti e per i loro primogeniti conviventi, con una norma transitoria che fa salvi i trattamenti in corso. Anche i consiglieri e i capi degli uffici dovranno poi adeguarsi a una sorta di «car sharing»: nessuno avrà più un’auto di servizio assegnata in pianta stabile.