Rcs MediaGroup dimezza la perdita Rosso a 110,8 milioni, utile operativo nel 2015. Jovane: con la vendita della Libri più sviluppo per news e sport

Rcs MediaGroup dimezza le perdite nel 2014 e prevede per quest’anno il ritorno al risultato operativo positivo. Agli analisti l’amministratore delegato Pietro Scott Jovane ha sottolineato che il gruppo punta sullo sviluppo nei settori news e sport e che la vendita dell’area libri (è in corso un negoziato in esclusiva con Mondadori) permetterebbe di ridurre il debito e investire nei core business.

Ieri il consiglio presieduto da Angelo Provasoli ha approvato i conti 2014 chiusi con ricavi in flessione del 2,6% a 1,28 miliardi ma in lieve crescita a L’amministratore delegato di Rcs MediaGroup Pietro Scott Jovane Angelo Provasoli, 72 anni, presidente del gruppo Rcs da maggio 2012 perimetro omogeneo e un aumento della raccolta pubblicitaria di oltre il 3% con performance migliori rispetto al mercato. L’ebitda pre oneri e proventi non ricorrenti è in crescita per il sesto trimestre consecutivo e nell’esercizio passa da 27,1 a 70,1 milioni. Il margine «post» è positivo per 30 milioni mentre nel 2013 era negativo per 83,4. Il risultato operativo è negativo per 53,5 milioni con un miglioramento però di 148 milioni rispetto all’anno precedente e un quarto trimestre positivo per 15,8. La perdita consolidata si dimezza a 110,8 milioni. La posizione finanziaria netta è negativa per 482,5 milioni con un incremento di 8 milioni su base annua e una riduzione nel quarto trimestre di 32,8. Fra le ragioni della variazione negativa gli investimenti, pari a 65,9 milioni. I ricavi delle attività digitali crescono dell’8,7% e rappresentano il 12,6% di quelli totali. Nell’area media Italia la quota digitale raggiunge il 13,8%. «Corriere della Sera» e «Gazzetta dello Sport» aumentano i ricavi editoriali e confermano le leadership. Le vendite di copie digitali del «Corriere» sono aumentate del 24,8% a quota 126 mila. L’ebitda dell’area è positivo per 60,1 milioni e migliora di 81,1. Per il 2015 il gruppo prevede ricavi in lieve crescita, ebitda ante oneri non ricorrenti in aumento al 9% del fatturato e un ritorno al risultato operativo positivo «tale da pareggiare gli oneri finanziari» «premessa per un ritorno dell’utile consolidato». Il gruppo punta, grazie allo sviluppo dei core business news e sport a «un diverso mix di ricavi» per una «redditività sostenibile» e a una profittabilità in linea con i player internazionali: l’ambizione, ha spiegato Jovane, è un ebitda nel 2018 al 15%. La possibile cessione dell’area Libri a «corrette condizioni di prezzo» consentirebbe a Rcs di «accelerare» sulle linee guida con investimenti anche in acquisizioni.

Copie digitali Il «Corriere della Sera» aumenta le vendite di copie digitali del 24,8% a quota 126 mila