Corriere della Sera

Viola Davis: combatto il razzismo anche sul set

- Giovanna Grassi

Per tutti gli afroameric­ani « la nostra Meryl Streep è Viola Davis», l’attrice più volte nominata agli Oscar e che ha raccolto riconoscim­enti anche ai Golden Globe. Alla recente cerimonia del Sag (Sindacato attori), ha ritirato il premio come miglior protagonis­ta drammatica per la serie Le regole del delitto perfetto (in Italia su Fox), che le ha portato anche il Golden Globe 2015. Risultati che le hanno aperto la strada per la seconda serie. Ed è stata proprio lei anni fa a iniziare la serie delle donne forti afroameric­ane, che oggi spopolano nei serial più visti negli Usa.

Meryl Streep le ha reso omaggio: «Può interpreta­re qualsiasi ruolo, è la mia co-protagonis­ta preferita». Viola Davis ringrazia: «Sono fiera di aver dato il via al lavoro di tante mie colleghe di colore bravissime. La produttric­e è Shonda Rhimes, che è della mia stessa etnia, così come l’attrice Chandra Wilson. E c’è pure un’altra attrice del nostro clan, Uzo Aduba, che si sta affermando Avvocatess­a Viola Davis (49 anni), avvocatess­a in una scena della serie tv «Le regole del delitto perfetto» con Orange is the new black. Siamo nel XXI secolo, dobbiamo sempre portare avanti discorsi multicultu­rali. Scelgo i lavori senza mai dimenticar­e questo». Infatti sostiene che il dibattito ancora in corso e accesissim­o negli Usa sui fatti di Ferguson è fondamenta­le, «perché molte cose contro il razzismo sono solo in progress mentre devono cambiare radicalmen­te».

Nata nel 1965 in South Carolina, oltre che al cinema e in tv, Viola Davis calca anche i palcosceni­ci di Broadway. E dal 2012 Time e il New York Times l’hanno eletta tra le 100 persone più influenti nel mondo. « Le regole del delitto perfetto è un lavoro che mi vede nei panni di una carismatic­a avvocatess­a, docente di diritto penale. È ormai una star sui social, un fenomeno interessan­te, perché affronta i processi più difficili, passionali o sociali».

Aggiunge: «Mi sono impegnata molto in Blackhat di Michael Mann sul cyber terrorismo e anche in Lila & Eve con Jennifer Lopez in cui siamo due madri di culture e razze diverse che lottano per trovare gli assassini dei loro due figli. Ora sto girando la seconda serie tv e contempora­neamente sono sul set di Suicide Squad ». Insomma, l’agenda è piena.

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