Sarkozy rincorre Marine Le Pen per arginare i trionfi del Fronte
Oggi le Dipartimentali in Francia, l’ultradestra domina il dibattito
Oggi si vota in Francia per il primo turno delle elezioni dipartimentali (il Dipartimento è l’equivalente amministrativo delle Province in Italia), e lo scenario è quello ormai consueto: sconfitta del partito socialista al governo e avanzata del Front National, con un’incognita legata al risultato dell’Ump, il partito di centrodestra all’opposizione. Riuscirà il suo leader, l’ex presidente della Repubblica Nicolas Sarkozy, a strappare voti a Marine Le Pen data a lungo come favorita? Secondo l’ultimo sondaggio Ipsos sembrerebbe di sì: Ump 30%, FN 29%, PS 21% sono le previsioni.
Va detto che il Front National ha completamente dominato il dibattito politico, pur senza prendere iniziative. Marine Le Pen si è fatta notare invitando il campione del Paris Saint-Germain Zlatan Ibrahimovic a lasciare la Francia da lui definita «un Paese di m…» in uno sbotto d’ira contro l’arbitro; per il resto, la leader del Front National ha tenuto un basso profilo, lasciando che gli avversari lavorassero per lei. Il premier Manuel Valls ha lanciato più volte l’allarme sul pericolo che il Front National arrivi un giorno davvero al potere, mentre Nicolas Sarkozy ha condotto una campagna elettorale appiattita sui temi cari al FN, adottandone le posizioni. Restano le differenze sull’euro (Marine Le Pen vuole uscirne, Sarkozy no), ma quanto a identità nazionale e immigrazione non ci sono ormai sostanziali differenze.
Nella campagna elettorale del 2012 era Marine Le Pen a protestare contro i menu speciali per i musulmani nelle mense scolastiche della scuola pubblica. Tre giorni fa, è stato Sarkozy a dire «se volete che i vostri figli abbiano abitudini alimentari confessionali, rivolgetevi a scuole private confessionali». In pratica, Sarkozy è favorevole all’abolizione — già avvenuta in qualche città — del piatto alternativo al maiale. Da tempo la Le Pen milita per l’abolizione del velo anche all’università (oggi è proibito fino alle superiori); anche Sarkozy stavolta si è schierato contro, ricevendo le critiche dei suoi compagni di partito.
Se Marine Le Pen da anni attacca «il sistema» coniando la formula «UMPS», sostenendo in pratica che UMP e PS sono la stessa cosa e rappresentano il male consociativo della Francia, Sarkozy la copia e inventa il «FNPS», sostenendo che ogni voto al Front National fa il gioco del Partito socialista e invitando al « voto utile » per l’Ump. Sarkozy chiede l’abolizione di Schengen che lascia entrare troppi stranieri, rivendica di essersi opposto alla Turchia nella Ue, dice «vogliamo mantenere il nostro stile di vita. Chi arriva in Francia deve assimilarsi, adottare il nostro modo di vita, la nostra cultura. Noi non restiamo con le scarpe ai piedi quando visitiamo una moschea». La scommessa di Sarkozy è svuotare il bacino del Front National, il rischio è fare campagna per Marine Le Pen.
Nuove battaglie Ora l’ex presidente è contro i menu per i musulmani a scuola e il velo nelle università