Rcs, accordo fra i soci sulla lista Costa verso la presidenza
Confermato Jovane. Nel board Braggiotti, Cremisi, Cioli, Mockridge
In vista dell’assemblea del 23 aprile che sarà chiamata a rinnovare il consiglio Rcs MediaGroup ieri è stata depositata la lista di maggioranza, condivisa da soci che possiedono complessivamente il 38,9% del capitale legati da un accordo sottoscritto esclusivamente per la presentazione dei candidati e per il voto, che scadrà dopo l’assise.
Secondo quanto indicato nel comunicato congiunto diffuso ieri in serata, guida la lista Maurizio Costa, presidente della Fieg (l’associazione degli editori) ed ex amministratore delegato della Mondadori. Designato per la presidenza, avrà un ruolo attivo e di indirizzo strategico e sarà presente nei comitati più importanti. Amministratore delegato è confermato Pietro Scott Jovane e del board uscente resta in lista Teresa Cremisi. L’elenco comprende poi Laura Cioli, amministratore delegato di Cartasì e consigliere di Telecom Italia; il banchiere d’affari Gerardo Braggiotti, presidente del gruppo Leonardo, Tom Mockridge, ex amministratore delegato di Sky Italia e oggi alla guida di Virgin Media (gruppo Liberty). Per il collegio sindacale i nomi sono Gabriella Chersicla (confermata), Enrico Maria Colombo e Maurizio Dattilo. All’accordo di voto hanno aderito Fca, primo socio con il 16,7%, Mediobanca (che detiene il 6,2%), Diego Della Valle (secondo azionista con il 7,3%), Pirelli ( 4,4%) e Intesa Sanpaolo (4,2%). Finsoe-Unipol (4,6%) non ha formalmente sot- i consiglieri del board Rcs, 3 alle minoranze toscritto per motivi tecnici ma voterà per la lista. Gli eredi Rotelli (3,4%) sono stati coinvolti e consultati in tutte le fasi di costituzione dell’elenco. Considerando le quote detenute dai soci che hanno sottoscritto l’intesa e quella di Finsoe-Unipol per la lista di maggioranza dovrebbe votare dunque almeno il 43,3% del capitale.
Ruolo centrale per la costituzione dell’elenco lo ha avuto Mediobanca, il cui amministratore delegato Alberto Nagel ha ricevuto mandato dai principali azionisti di Rcs per formare una lista di candidati condivisa e costituita da nomi, come ha sottolineato giovedì il presidente di Fca ed Exor, John Elkann, non lottizzati, di qualità e competenza. Per le liste di minoranza resta tempo fino alla mezzanotte di lunedì. Sta lavorando alla presentazione di propri candidati il Comitato dei gestori, al quale partecipano gli iscritti ad Assogestioni. Il quorum per presentare la lista è pari al 2,5% ed è probabile che i fondi riescano a raggiungerlo. Non è chiaro invece se Urbano Cairo, socio con il 3,6% circa, critico sull’attuale gestione e poco disponibile verso una presidenza Costa, intenda presentare a sua volta una lista. In Rcs MediaGroup per statuto alle minoranze è riservato un terzo dei posti in consiglio e l’assegnazione fra le varie liste avviene per via proporzionale.