Mario Farina
particolar modo della Cassazione e che abbiano grande risonanza mediatica. A prescindere dalla preparazione specifica nella materia, sarebbe interessante sapere quanti, di quelli che si avventurano in questi esercizi, abbiano mai letto integralmente le pronunce di cui trattano (cosa tra l’altro impossibile quando le motivazioni non sono state ancora pubblicate). chiavi debbano essere riconsegnate alla Protezione civile, non alla Regione, che non ne è mai venuta in possesso. E viene esplicitamente affermato che la Regione Sardegna è estranea alla contesa. Ora la Protezione civile ha presentato ricorso, prolungando la vicenda giudiziaria che taglia fuori la Regione.
In questa situazione, come dimostra il documento allegato e altri documenti ufficiali, la Regione ha dichiarato più volte di volersi fare carico della struttura dell’hotel e centro congressi, ma non intende far pagare ai sardi i costi degli errori commessi da altri (lavori abbandonati, bonifiche non fatte, contenziosi giudiziari, nessuna manutenzione) descritti chiaramente nell’articolo.
Quanto alla «riunione convocata un mese fa» alla quale «i rappresentanti della Regione Sardegna non si sono presentati», si trattava di una proposta di incontro da parte della Protezione civile su un testo di accordo che la Regione non poteva condividere. La Regione, infatti, vuole rientrare in possesso dell’ex arsenale, una struttura fondamentale per il rilancio economico dell’arcipelago della Maddalena, in cui ha già investito 450 milioni, ma non intende pagare né il risarcimento che il lodo riconosce a Mita né tutti i danni dovuti all’abbandono della struttura: il costo di questa catena di errori e di cattiva politica non deve ricadere sui cittadini sardi.