Andrea Taverna
A proposito della riforma elettorale ecco quello che essenzialmente interessa all’elettore medio: 1) il giorno dopo le elezioni si sappia chi ha vinto e chi ha vinto possa governare. 2) Il vincitore possa governare per l’intera legislatura. 3) Alle successive elezioni, il precedente vincitore possa presentarsi con quello che ha fatto senza poter accampare scuse tipo «non ho potuto fare questo o quest’altro perché i miei alleati di governo non l’hanno permesso ostacolandomi». Il terzo punto è essenziale perché troppo spesso, se non sempre, la scusa del politico per non aver fatto quanto dovuto o promesso è proprio questa e mette in imbarazzo l’elettore che si chiede: è una scusa oppure è vero?
Sesto Fiorentino Dai dati occupazionali pubblicati dall’Inps risulta che Risposte alle 15 di ieri
La domanda di oggi
Primi divieti nella località balneari: da giugno a settembre a Riccione è vietato circolare in costume e ciabatte in centro. Giusto?
Variazione pari a zero
Che cosa dicono i dati
In un dibattito tv, un esponente della maggioranza ha affermato che, in seguito alle nuove norme sul costo del lavoro, sono stati creati numerosi nuovi posti con l’assunzione di migliaia di persone. Se ciò corrispondesse