La copertina
Il ministro greco delle Finanze, Yanis Varoufakis, è l’uomo del momento, perché Atene rischia ancora una volta di far deragliare l’eurozona. Esce in questi giorni in Italia, pubblicato da Rizzoli, il suo libro «È l’economia che cambia il mondo», scritto con un linguaggio semplice, in forma di dialogo con la figlia.
All’inizio del film Matrix, la cui trama ha costituito la spina dorsale del capitolo 5, l’insospettabile protagonista, Neo, incontra Morpheus, il capo della Resistenza, che nel corso del dialogo seguente gli pone un dilemma inquietante.
Morpheus: Immagino che in questo momento ti sentirai un po’ come Alice che ruzzola dentro la tana del Bianconiglio. (...) A questo punto Morpheus mostra a Neo due pillole, una azzurra che tiene nella mano sinistra e una rossa che tiene nella mano destra.
Morpheus: Pillola azzurra, fine della storia. Domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai. Pillola rossa, resti nel Paese delle meraviglie e vedrai quanto è profonda la tana del Bianconiglio.
Neo si sporge verso la mano destra di Morpheus, ma l’uomo lo ferma.
Morpheus: Ti sto offrendo solo la verità, ricordalo. Niente di più.
Neo lo guarda per un attimo e poi inghiotte la pillola rossa. Rifiuta gli inganni e le bugie di Matrix, la realtà virtuale che gli nasconde l’amara verità. Sceglie una vita difficile, pericolosa, ma autentica.
Guardati dagli economisti e dalle loro pillole azzurre
Da un certo punto di vista, questo libro è la mia versione della pillola rossa. Sin dal primo capitolo ti ho posto un problema: «Come potevano i governanti mantenere il loro potere e continuare indisturbati a distribuire il surplus nel modo in cui Il libro scritto da Yanis Varoufakis, edito da Rizzoli
Bugie da economisti «Guardati dagli economisti e dalle loro pillole azzurre. È una realtà virtuale»
sono scienze. Che, come la fisica analizza con metodo e strumenti matematici la natura, così l’economia combina la matematica, la statistica e la logica per analizzare scientificamente i fenomeni socioeconomici. Scemenze!
L’economia può anche utilizzare modelli matematici e metodi statistici, ma assomiglia molto di più all’astrologia che all’astronomia. Mentre in fisica il giudice imparziale delle ipotesi degli scienziati è la fysis, come dicevano gli antichi greci, ossia la natura, in economia non abbiamo niente di analogo, per il semplice fatto che non possiamo creare un laboratorio in cui controllare le nostre ipotesi riguardo a come si sarebbe sviluppata l’economia greca nel 2010 se, invece di accettare il prestito del Memorandum, l’amministrazione pubblica avesse proclamato la sospensione dei pagamenti.