Gioielli e mobili Il bronzo è arte «di famiglia»
Graffi, rilievi, paglia di Vienna dai riflessi metallici, superfici imperfette. Il bronzo in tutte le sue varianti uscito dalle mani operose di una madre e una figlia: Osanna e Madina Visconti. «Grazie a lei quest’anno lancio la mia prima collezione di arredi», dice Osanna. Strade che si congiungono: «Da anni creavo gioielli in bronzo con la tecnica della cera persa, senza mai aver pensato di poter lavorare con lei», racconta, ma due anni fa qualcosa cambia: «Studi allo IED in design, marketing a Londra, quando un giorno, rientrata in Italia, decisi che il mio lavoro era questo», spiega Madina. Due anni fianco a fianco su collane, bracciali,
Madre e figlia Osanna e Madina Visconti (Foto Piaggesi)
Osanna: io ho l’esperienza, mia figlia l’intuito e la freschezza che servono
orecchini, poi quest’anno la decisione: «Mi è sembrato che fosse arrivato il momento di fare un salto, lasciare a lei il design dei gioielli e trasferire quello che sapevo fare in piccolo su una scala diversa: gli arredi», dice Osanna. «Mi serve la sua freschezza e il suo intuito», dice Osanna: «A me la sua grande esperienza: incredibilmente, non litighiamo mai», controbatte Madina, mentre la madre annuisce: «La dinamica a due può essere arricchente, sebbene tra madre e figlia il rischio è che diventi pericolosa. Ma tra noi non è successo». Il loro atelier, la galleria (Nilufar), il web (Yoox): unite e divise persino nella parte finale, la vendita. «Il solco l’ho creato io: i miei gioielli venduti su yoox.com», racconta Madina, e così quest’anno sua madre l’ha seguita con un piatto in bronzo smaltato proposto nella nuova serie made in milano@yoox.com (lanciata online alla Design Week ed esposta alla Pinacoteca Ambrosiana). La collezione completa invece è in vendita tra il suo atelier in via Santa Marta, al quartiere 5 Vie, e la galleria Nilufar. Tavolini, consolle, contenitori, paraventi, i gioielli: per entrambe il legame è la materia: «Del bronzo mi piace la fisicità», spiega Osanna, e Madina annuisce: «Permette di ottenere forme plastiche bellissime». La madre mostra al polso un bracciale (creazione della figlia) dal motivo scultoreo. Suggestioni che si rincorrono: «In fondo, che sia un mobile o una collana, ogni oggetto ha qualcosa di noi».