Corriere della Sera

Mps alza il prezzo per Nomura, board rosa

Sette donne su 14 consiglier­i. Falciai con quattro posti sorpassa Axa. Viola: pronti per aggregazio­ni

- DAL NOSTRO INVIATO Fabrizio Massaro

Il Montepasch­i volta l’ennesima pagina della sua travagliat­a storia recente con un nuovo consiglio a 14 membri, di cui 7 donne – la banca rossa diventa per metà rosa – e archivia un triennio con 10 miliardi di perdite che «sono la prova di una situazione straordina­ria non solo di contesto economico ma aziendale» dice il ceo Fabrizio Viola. Il board ha già sul tavolo l’aumento di capitale da 3 miliardi approvato ieri e che partirà dopo l’8 maggio: «La Bce ci chiede che i passi verso un’aggregazio­ne siano definiti nel tempo, senza eccessiva indetermin­atezza. Passato l’aumento ci dedicherem­o alla ricerca, ma oggi siamo single».

Per il momento c’è da affrontare la mina Alexandria, la ristruttur­azione del derivato realizzata con Nomura. Ieri Mps ha precisato i dati che essa stessa aveva fornito a febbraio alla procura di Milano con una lettera in cui ipotizzava una perdita di 1 miliardo in caso di chiusura unilateral­e dell’operazione: la cifra rappresent­ava (a fine gennaio, oggi è più bassa) il corrispett­ivo da girare a Nomura, e comunque «avrebbe impatto prossimo allo zero sul core tier 1», è scritto in una nota.

La questione si pone perché la Bce ha imposto a Mps di

Vertici

Il presidente e il ceo di Fca John Elkann e Sergio Marchionne ieri ad Amsterdam per la prima assemblea del gruppo post fusione. È durata poco più di un’ora con 17 presenti (11 piccoli soci) chiudere l’operazione entro il 26 luglio «a meno che non ci sia un impediment­o legale legato alle cause civili o penali». Su questo Mps vuole fare leva per evitare la chiusura. E la scoperta di una presunta tangente pagata dal manager di Nomura, Raffaele Ricci, all’ex capo dell’area finanza, Gianluca Baldassarr­i, è la pistola fumante. Mps sta valutando di alzare la causa per danni ai giapponesi oltre il miliardo già chiesto:«Se oggi c’e qualcuno che deve preoccupar­si di quanto sta emergendo, quello è Nomura», ha detto il presidente Alessandro Profumo.

Del nuovo consiglio, Fondazione Mps e i soci Fintech e Btg Pactual, insieme al 9%, hanno eletto 7 componenti: Profumo (confermato «ma solo perché mi hanno chiesto di accompagna­re la banca durante l’aumento») Fiorella Kostoris, Fiorella Bianchi, Christian Whamond, Lucia Calvosa e Roberto Isolani (vicepresid­ente) e il ceo Viola. L’imprendito­re Alessandro Falciai, forte dell’1,7%, a sorpresa coagula più azioni di Axa ed entra con Stefania Bariatti, Daniele Bonvicini e Maria Elena Cappello. I francesi, con il 3,17%, eleggono Beatrice Bernard, Antonino Turicchi e Stefania Truzzoli.

La vicenda

L’assemblea di Banca Mps ha rinnovato il cda elevando a 14 i componenti

C’è la conferma di Alessandro Profumo alla presidenza, Fabrizio Viola amministra­tore delegato e 4 posti alla lista del nuovo azionista Alessandro Falciai

Roberto Isolani diventa vicepresid­ente

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